ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] continua nell’u.: quindi stelle di tipo spettrale O, B, A sono le sorgenti più importanti di radiazioneultravioletta. Stelle di questi tipi spettrali sono principalmente stelle giovani, calde, di grande massa e alta luminosità, e nane bianche ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , è portato ad alta temperatura, dando origine a un prodotto trasparente, adatto per es. per i bulbi di lampade per radiazioniultraviolette, o per gli isolatori elettrici per alte frequenze.
I v. comuni (da finestre, per contenitori, per bulbi di ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] un filamento di tungsteno (l. a luce miscelata) oppure rivestendo la parete interna del bulbo di sostanze eccitate dalle radiazioniultraviolette, dando luogo alle l. a fluorescenza. L. a media e alta pressione (10-100 bar) Hanno durata di 10 ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] ionosferica durante le ore meridiane, la stagione estiva e la fase di massima attività solare, dovuto alle radiazioniultraviolette e X emesse dal Sole, spiega le caratteristiche fondamentali della variazione diurna. La teoria riesce anche a ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] campo dei raggi X e l’eccitazione di elettroni medi ed esterni dà luogo a bande di a. nel campo delle radiazioniultraviolette e visibili. Nel campo delle grandi lunghezze d’onda, cioè nel campo delle radioonde (λ maggiore di qualche millimetro), la ...
Leggi Tutto
Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] di regolazione dell’apertura del diaframma. Per eliminare riflessi indesiderati, ridurre la trasparenza alle radiazioniultraviolette e ottenere una fedeltà cromatica uniforme, si adottano particolari procedimenti tecnologici, come il trattamento ...
Leggi Tutto
elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] eccesso dei positivi (derivanti da processi di ionizzazione dei gas atmosferici a opera delle radiazioniultraviolette e X solari e della radiazione cosmica) rispetto ai negativi, determinano una corrente, la cosiddetta corrente verticale, la cui ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] che innescano i processi di r. non sono sempre chiari, anche se è noto che le lesioni causate da radiazioniultraviolette o da agenti chimici mutageni aumentano la frequenza di ricombinazione. In casi simili, la r. avviene durante la riparazione ...
Leggi Tutto
Fisico (Reval 1770 - Berlino 1831). Studiò medicina a Berlino e a Gottinga, ma all'esercizio medico preferì la ricerca fisica, condotta privatamente prima a Bayreuth e poi a Jena (1802-10), dove conobbe [...] si trasferì a Berlino. Si dedicò per molti anni a ricerche di ottica, in particolare sulla fosforescenza e sulle radiazioniultraviolette, con l'obiettivo esplicito di portare nuove prove a sostegno della teoria ondulatoria della luce. Nel 1821 lesse ...
Leggi Tutto
GEOFISICA (App. I, p. 647; III, 1, p. 722)
Pietro Dominici
Notevoli sono stati i progressi fatti in questi ultimi anni dalle discipline geofisiche. Non è facile però delineare un panorama di tali progressi, [...] di ozono, costituente, a circa 30 km di quota, il provvidenziale schermo protettivo contro le micidiali radiazioniultraviolette solari, ha cominciato a essere intaccato da aerosol inquinanti, provenienti dalla superficie terrestre e anche prodotti ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...