Langevin Paul
Langevin 〈langŠëvèn〉 Paul [STF] (Parigi 1872 - ivi 1946) Prof. di fisica sperimentale nel Collège de France a Parigi e poi direttore dell'École de physique et chimie industrielle di Parigi; [...] uno ione con una particella di pulviscolo atmosferico. ◆ [FSD] Paramagnetismo di L.: v. diamagnetismo: II 114 e. ◆ [ACS] Pressione di radiazione di L.: v. ultrasuoni di grande intensità: VI 391 f. ◆ [TRM] Teorie di L., Weiss e van der Waals di campo ...
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In fisica, particella corrispondente a una data particella elementare, caratterizzata dall’avere massa, spin e vita media uguali, carica elettrica, momento magnetico, numero barionico, leptonico o altro [...] esauriente conferma sul piano sperimentale. La prima a. osservata fu il positrone, che C.D. Anderson osservò nella radiazione cosmica (1932). Sempre in coppia con la corrispondente particella ordinaria, l’elettrone, il positrone ha potuto poi essere ...
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Oggi il nome di particella si riserva specialmente alle particelle elementari, ossia agli elettroni, ai protoni, ai neutroni, ecc. quali essi si pensano, ora, ultimi costituenti della materia, tutti fra [...] , è stato possibile generare artificialmente, per urto contro altri nuclei atomici, quelle particelle di massa intermedia, precedentemente scoperte nella radiazione cosmica da C. Anderson, C.M.G. Lattes, G.P.S. Occhialini e C.S. Powell e chiamate ...
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Fisico, nato a Strasburgo il 2 giugno 1906. Laureatosi in fisica pura all'università di Francoforte (1928), fu dal 1928 al 1933 assistente di fisica teorica successivamente nelle università di Francoforte, [...] per le sezioni d'urto di varî processi, come Bremsstrahlung, formazione di coppie, ecc., che occorrono nello studio della radiazione penetrante. Tali formule sono state la base delle successive teorie sulla componente molle sviluppate nei lavori di W ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] che l’Universo è nato da un’immane esplosione primordiale (Big Bang) circa 13,7 miliardi di anni fa: ne sono testimonianza la radiazione cosmica di fondo, residuo ormai freddo (circa a 2,7 K) di quella caldissima emessa dal Big Bang, e la cosiddetta ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] , Trentino ed Emilia una serie di stazioni meteorologiche per rilevazioni termiche, udometriche, fenologiche e per lo studio della radiazione solare. La cospicua e importante serie di dati di queste stazioni fu da lui raccolta e consegnata nel 1890 ...
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diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] in base all'ottica geometrica, appartenendo all'ambito dell'ottica fisica, ed è trascurabile soltanto quando la lunghezza d'onda della radiazione tende a zero. ◆ [FSD] D. a due e a tre fasci: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 743 f ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] a reazioni termonucleari di fusione dell’idrogeno in elio, sotto l’azione catalizzatrice del carbonio e dell’azoto (➔ radiazione, stella).
Medicina
L’uso del c., umido o secco, ha numerose applicazioni terapeutiche, sia generali, sia locali. Le ...
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Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] conduttrice, la m. regola molti dei processi che vi avvengono. La m. è anche importante per lo studio della radiazione cosmica, della ionosfera e della magnetosfera terrestre (e dei fenomeni a questa connessi come le aurore polari e le tempeste ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] una data posizione del quadrante, il raggiungimento del valore massimo da parte dell’intensità del campo elettrico di una radiazione monocromatica ecc.), che si può suddividere, misurare e distinguere in ogni sua frazione; per es. si ha la divisione ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...