Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] , a lunghezze d'onda comprese tra 10 e 30 micron. Per lo più le Seyfert non sono sorgenti intense di radiazioneX e neppure alle lunghezze d'onda radio si distinguono particolarmente dalle altre spirali: in generale non sono molto più intense ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] razzi che permisero di trasportare la strumentazione al di sopra dell'atmosfera terrestre, rendendo possibile l'osservazione della radiazioneX di origine celeste, prima quella proveniente dal Sole e, a partire dal 1962, quella in arrivo da sorgenti ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] , a Trieste, vari congressi internazionali: nel giugno del 1966 il X Colloquio IAU su Late-Type stars; a settembre del 1968 una in Cile. Il satellite italiano per l'osservazione della radiazioneX, Beppo-Sax, ebbe il merito di portare anche a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] Egli diresse la costruzione e la messa in opera del telescopio a raggi X Einstein, lanciato nel 1978, grazie al quale si scoprì che la maggior parte della radiazioneX di background è dovuta a sorgenti singole. Giacconi avrebbe voluto chiamare questo ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] 150 g/cm3 e 1,6∙107 K. Si può notare come X dal valore centrale di ≃35% aumenti rapidamente raggiungendo, alla distanza di per cui le righe di Fraunhofer appaiono oscure è che la radiazione a tali lunghezze d’onda, alle quali l’atmosfera solare è ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] espressa in secondi d’arco per millimetro (″/mm). La quantità di radiazione raccolta da un t. è proporzionale alla sua area e all con la ASI ha lanciato il telescopio Ixpe-Imaging X-ray Polarimetry Explorer, in grado di fornire misure contemporanee ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] La fotometria a 5 colori consiste nel misurare l’intensità della radiazione emessa dalla s. in 5 bande di lunghezza d’onda ( la composizione chimica di una s. con 3 parametri, X, Y e Z, che rappresentano rispettivamente le abbondanze percentuali ...
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In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] caso dei q. con debole radioemissione) fino ai raggi X e gamma. Si osserva, in particolare, una marcata emissione limite di Eddington, oltre il quale la pressione di radiazione prevarrebbe sulla attrazione gravitazionale, espellendo gli strati di ...
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(ingl. black hole) Corpo celeste, avente un campo gravitazionale così intenso da non lasciare sfuggire né materia, né radiazione elettromagnetica. In un b. nero, la forza di gravità domina su qualsiasi [...] la velocità della luce), può essere attraversata da materia o radiazione che cada verso il b. nero, ma non nel senso resa possibile anche dai raggi X emessi da materia in caduta verso di esso (➔ X-astronomia).
Regione relativamente fredda della ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una distanza d tra due qualunque elementi x, y tale che d(x, y)=0 se e solo se x=y, e d(x, y)+d(x, z)≥d(y, z) (relazione nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...