Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] più quelli di substrato costituiscono l’insieme dei modi di radiazione, che rappresentano perdite ai fini della propagazione guidata (modi trasverso ∇n dell’indice di rifrazione nella direzione x. In questo caso, non esistendo alcuna superficie di ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] dall’indicazione di questo si risale all’intensità della radiazione ionizzante che attraversa la camera.
La c. a un dispositivo per ottenere e fotografare figure di diffrazione di raggi X da parte di sostanze ridotte in forma di polvere (fig. 3 ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] . Nel 19° sec. fu introdotta l’analisi spettroscopica della radiazione raccolta dal telescopio, e furono costruiti i primi strumenti da atmosfera terrestre è meno trasparente sono le bande γ, X, UV e IR. La necessità di eseguire osservazioni ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] la cui distanza caratteristica può misurarsi con la diffrazione a raggi X. Esistono vari tipi di c. smettici: nella presente trattazione ioduro sotto l’azione di tale tipo di radiazione elettromagnetica modifica il passo della struttura, producendo ...
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In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi ecc.).
Nella tecnica nucleare, livello di i. (o resa energetica) di un [...] scoperta da parte di W.C. Röntgen e H. Becquerel dei raggi X e della radioattività, soltanto alla fine degli anni 1940 negli USA e si prescelgono le forme e le dosi più idonee di radiazioni. Generalmente sono sufficienti dosi di 1500 Gy per prolungare ...
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Satelliti artificiali
Gaspare Galati
(V, iv, p. 647; v. satellite artificiale, App. III, ii, p. 670; IV, iii, p. 274)
Tecnologie del carico utile
In questi ultimi anni si è accentuata la tendenza, già [...] lunghezza d'onda e dalla quota.
Le radiazioni elettromagnetiche utilizzate dalla maggior parte dei sensori SAR; il lancio del primo di essi, dotato di SAR in banda X ad alta risoluzione spaziale, è previsto a inizio 2003 e il completamento del ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] perturbazioni più importanti sono quelle rappresentate dall'effetto della radiazione solare, che agisce in modo simile alla resistenza della frequenza ω; va poi indicata la funzione di trasferimento X(ω), anch'essa dipendente da ω. La risposta in ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] corpo o nell'ambiente che si riscalda, genera una radiazione (nell'infrarosso), che viene trasmessa dalla parte restante di conducibilità di un film sottile di biossido di stagno (SnO₂-x) non stechiometrico.
Il biossido di stagno, in forma di film ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] . 2005). Aggregati più piccoli assorbono ed emettono radiazione a frequenze più elevate e la n. consente -52.
Springer handbook of nanotechnology, ed. B. Bhushan, Berlin-Heidelberg 2004.
X. Michalet, F.F. Pinaud, L.A. Bentolila et al., Quantum dots ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] il problema più immediato è costituito dal pericolo delle radiazioni, che riguarda sia i lavoratori dell'industria nucleare, trasformata, con efficienza fino al 70%, in raggi X molli. I raggi X provocano, per ablazione, l'implosione della capsula. ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...