spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] ai raggi X, destinata a delimitare il fascio di raggi proveniente dalla sorgente in esame, da un dispersore b e da un rivelatore c. Il dispersore, che in realtà è un diffrattore, è costituito da una lamina cristallina. Fra tutte le radiazioni che ...
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Fisico (Venezia 1905 - Boston 1993); prof. di fisica nell'univ. di Padova (1932-38), per ragioni razziali emigrò nel 1938 negli USA (di cui assunse la cittadinanza nel 1945); insegnò alla Cornell University [...] elettronico di coincidenze multiple; nel 1933 ha scoperto nella radiazione cosmica sciami di particelle ionizzanti (sciami di R.) 1961 ha sviluppato il primo esperimento spaziale, a bordo di Explorer X, che ha dimostrato l'esistenza del vento solare. ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] realizzata con materiale ad alto numero atomico, che funziona da diffusore e assorbitore per la radiazione che viene convertita in un campo di raggi X molli.
I principali esperimenti sulla fusione inerziale sono stati eseguiti negli USA (ma notevoli ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] una distanza d tra due qualunque elementi x, y tale che d(x, y)=0 se e solo se x=y, e d(x, y)+d(x, z)≥d(y, z) (relazione nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] ionosferica durante le ore meridiane, la stagione estiva e la fase di massima attività solare, dovuto alle radiazioni ultraviolette e X emesse dal Sole, spiega le caratteristiche fondamentali della variazione diurna. La teoria riesce anche a spiegare ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] il tempo: per es., se nella [7], con f(x)ẋ eventualmente sostituito da f(x,ẋ), è F=0; non autonomi nel caso opposto: per es dia- e del paramagnetismo (➔ magnetismo); la teoria della radiazione, dovuta principalmente a Dirac, che, trattando come un ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] riconoscimento, effettuato mediante uno spettrometro o uno spettrografo, delle radiazioni monocromatiche che costituiscono una data radiazione (luminosa, radioelettrica, X).
Linguistica
A. grammaticale Identificazione del valore grammaticale delle ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] nelle regioni HI: per es., il CO, che è particolarmente stabile e quindi meno facilmente distrutto dalla radiazione UV stellare e dai raggi X cosmici, OH, H2O.
Le nubi molecolari sono concentrazioni molto più marcate di materia interstellare, in cui ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] cosecante quadrata (fig. 5D) hanno un diagramma di radiazione costituito, nel caso di antenne ad asse orizzontale, y dell’oscilloscopio e quelli di tempo, t, sono applicati all’asse x, si ha la presentazione di tipo A, o distanziometrica, in ampiezza ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] illustrate valgono anche, grazie alle relazioni [4] e [5], per le componenti Ei (x) e Hk (x1) (i, k = 1, 2, 3) del campo di un elettrone o di un positrone con il campo di radiazione originato dalla carica stessa; F) la creazione e la successiva ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...