PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] relazioni tra radiazione solare e elementi magnetici durante le eclissi, nonché tra la radiazione solare e s. 5, Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, X (1901), pp. 351-354; la nota sul fenomeno acustico-sismico dei ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] relativistica si potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto è lo stesso se calcolato con l’ , III (1926), pp. 149-154) e all’emissione di raggi X per gli elementi compresi tra il sodio e l’uranio (Sulla durata ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] termiche, udometriche, fenologiche e per lo studio della radiazione solare. La cospicua e importante serie di dati di . in Le Vie dell'aria, II (1930), 50, p. 3; L'Ala d'Italia, X (1931), 3, pp. 217 ss.; Corriere della sera, 15 dic. 1931, G. Boffito, ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] Effekt in Cu2-O Gleichrichter, in Annalen der Physik, X [1931], pp. 257-61).
Allo stesso gruppo appartiene il nuova" entrata in vigore nel 1940) e sulle proprietà della radiazione di corpo nero. Nello stesso periodo, attraverso il Centro di ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] nei primi anni Cinquanta, erano limitate ai soli raggi X e alle sorgenti sigillate di radio, la cui lo condussero, nel 1965, ad aggiungere l'indirizzo di biofisica delle radiazioni al corso di laurea in fisica. A queste attività accademiche si ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] [FME] C. a scansione: c. per la produzione di immagini radiologiche che utilizza fasci di radiazione (prevalentemente raggi X) attraversanti il campione in modo sequenziale. ◆ [FSN] C. a scintilla: dispositivo per visualizzare e rendere fotografabili ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] delle microonde, dell'infrarosso, del visibile, dell'ultravioletto, dei raggi X e, come detto, dei raggi gamma; per i limiti (largamente convenzionali) di tali s. → elettromagnetico: Radiazione elettromagnetica. ◆ [EMG] S. magnetico: la figura che s ...
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DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] distribuzione anomala delle stelle di disintegrazione prodotte dalla radiazione cosmica nelle emulsioni fotografiche, in Il Nuovo Cimento una coppia di stelle vicine correlate, in IlNuovo Cimento, s. 9, X (1953), 7, pp. 986 s. (con L. Barbanti Silva, ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] e dell'energia finali; è la grandezza che si misura in un esperimento di diffrazione o di diffusione anelastica di radiazione elettromagnetica (raggi X, luce, ecc.), di neutroni o altre particelle da parte di un campione di cui si vuole studiare la ...
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nebulosa
nebulósa [Lat. nebulosa, f. dell'agg. nebulosus, da nebula "nube"] [ASF] Denom. di oggetti astronomici estesi e diffusi, dall'aspetto di nube brillante od oscura, classificati già nel lontano [...] della Lira). La luminescenza dei gas nebulari è eccitata dalla radiazione della stella centrale, molto calda (in genere di tipo spettrale il loro spettro è molto esteso, anche nel campo radio e X; un esempio tipico è la n. del Granchio (→ Granchio). ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...