dose
dòse [Der. del gr. dósis "il dare", da dìdomi "dare"] [LSF] Quantità determinata d'una sostanza, considerata in sé stessa o rispetto ad altri ingredienti che con essa formano un composto o una miscela. [...] ◆ [FME] Nella radiologia e nella radioterapia, sia la quantità di radiazione (X, gamma, ecc.) emessa dalla sorgente radiante (d. fisica), sia quella assorbita dai tessuti, la quale può provocare effetti biologici (d. biologica) o curativi (d. ...
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fondo
fóndo [Der. del lat. fundus] [LSF] L'insieme di fatti di scarsa rilevanza e, concret., di suoni, luci, segnali in genere, sempre di piccola ampiezza e in genere disordinati, che s'accompagnano, [...] Universo, struttura su grande scala dell': VI 439 c. ◆ [ASF] F. di raggi X: la radiazioneX diffusa nell'Universo: v. astronomia X: I 254 f. ◆ [FME] F. naturale di radiazioni: v. fisica sanitaria: II 625 c. ◆ [GFS] F. oceanici: v. oceanologia: IV 213 ...
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rontgen
röntgen (o roentgen) 〈rö´ntg.en〉 [s.m. invar. Der. del cognome di W.C. Röntgen] [MTR] [FME] Nella fisica sanitaria, unità non SI di misura dell'esposizione a radiazioni ionizzanti, di simb. R, [...] definita, in base al potere ionizzante nell'aria, come la quantità di radiazioneX o γ che produce nell'aria in condizioni normali (1 atm e 0 °C) un abcoulomb a centimetro cubo di ioni positivi, cioè una carica ionica di circa 3.3 10-10 C/cm3; ...
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röntgen
Unità dosimetrica per i raggi X e γ (simbolo r); è pari alla quantità di radiazioneX o γ che attraversando 1 cm3 d’aria in condizioni normali (temperatura 0 °C e pressione di 760 mmHg) vi produrrebbe [...] , o franklin, cioè a 1/3 di 10−9 coulomb. Il termine è anche usato, per indicare relazione con i raggi X, come primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico, la maggior parte delle quali è in sinonimia con i corrispondenti composti con ...
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Sco
Sco [ASF] Simb. della costellazione dello Scorpione. ◆ [ASF] Sco X1: sigla di Scorpii X1, la prima sorgente stellare di radiazioneX scoperta (1962) nella costellazione dello Scorpione (lat. scient. [...] Scorpius -pii), associata con una radiosorgente molto variabile e una sorgente ottica parimenti variabile, di magnitudine 12÷14; è il prototipo delle binarie X di tipo II: v. astronomia X: I 247 b, 251 d. ...
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Rontgen Wilhelm Conrad
Röntgen (o Roentgen) 〈rö´ntg.en〉 Wilhelm Conrad [STF] (Lenden 1845 - Monaco di Baviera 1923) Prof. di fisica nel politecnico agrario di Hohenheim (1875), di fisica teorica nelle [...] socio straniero dei Lincei (1898); per la scoperta dei raggi X (al cui sfruttamento economico volle rinunciare) ebbe nel 1901 il premio ◆ [FSD] Raggi R.: lo stesso che raggi X, radiazione elettromagnetica scoperta casualmente da R. nel 1895, e subito ...
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microscopia a raggi X
Francesco Pegoraro
Tecnica di indagine microscopica basata sull’uso di raggi X, la radiazione elettromagnetica con lunghezze d’onda comprese tra 10 e 0,01 nm, corrispondenti a [...] geometrica ponendo la sorgente vicino all’oggetto e il rivelatore invece distante. Le sorgenti a raggi X per la microscopia sfruttano la radiazione prodotta da elettroni energetici, che hanno cioè velocità prossime a quelle della luce, quando vengono ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] indotte dalle r. a basso LET (linear energy transfer) sul cromosoma X. I risultati evidenziarono che la frequenza di mutazione aumentava linearmente con la dose della radiazione. Un parametro da tenere in considerazione è la dose di raddoppio, che ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] il risultato che, accanto ai comuni agenti ionizzanti (raggi X, radioattività), doveva esistere un nuovo agente di caratteristiche affatto distinte. L'esistenza di una radiazione ionizzante, non proveniente da alcuna sorgente terrestre, e aumentante ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...