Placca metallica (per lo più di tungsteno o di platino) che, nei tubi elettronici destinati alla produzione dei raggi X, è posta di fronte al catodo con inclinazione di 45° rispetto alla direzione del [...] radiazioneX. Dell’energia cinetica degli elettroni urtanti contro l’a., una minima parte (sino a qualche ‰) si converte in energia elettromagnetica dei raggi X influisce sullo spettro di emissione dei raggi X, che appare in generale costituito da uno ...
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Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] poi utilizzati simulatori di trattamento che utilizzavano raggi X per ottenere immagini dell’area da trattare, nuove tecniche RM quali la fMRI. Essa non utilizza radiazioni ionizzanti ma un campo magnetico statico e onde di radiofrequenza ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] può mettere in evidenza. Per raggiungere dimensioni più piccole occorrono radiazioni di lunghezza d’onda minore; passando dalla luce visibile ai raggi X si ottengono lunghezze d’onda paragonabili alle dimensioni di un atomo, circa 10210 m ...
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Proprietà di molti corpi solidi, liquidi e aeriformi per la quale, allorché sono colpiti da una radiazione, riemettono con un brevissimo ritardo (minore di 10-8 s) altre radiazioni, la cui lunghezza d’onda [...] si parla, a seconda dei casi, di f. infrarossa, ultravioletta, X. In relazione poi alla natura della radiazione che eccita il fenomeno, si parla di f. da radiazione se i raggi eccitanti sono di natura elettromagnetica (raggi infrarossi, luminosi ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] sorgente impiegata (radiazione visibile riflessa; radiazione infrarossa riflessa; radiazione ultravioletta riflessa; radiazione di fluorescenza elettronica a scansione; microanalisi a raggi X; spettroscopia infrarossa; tecniche cromatografiche).
Le ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] in funzione della sua energia. Per questi esperimenti occorre usare una sorgente di radiazioneX da sincrotrone. La spettroscopia XAS (v. Teo, 1986), attraverso l'eccitazione degli elettroni interni di un elemento metallico, fornisce informazioni ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] R⊙ (R⊙ è il raggio del Sole). Si noti che, a causa dell'alta opacità interna, l'energia di un quanto di radiazioneX emesso nelle vicinanze del centro del Sole impiega all'incirca 106 anni per giungere alla superficie sotto forma di fotoni visibili ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Organization of the Netherlands (SRON) e della sezione olandese della ESA, è il primo laboratorio spaziale capace di registrare radiazioniX nell'ampio campo di energia da 0,1 a 200 keV; le sue prime osservazioni hanno permesso di ampliare le ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] massima risoluzione della densità è data dalla semilunghezza d'onda, λ/2, della radiazioneX; per la radiazione emessa da un anticatodo di rame (una delle radiazioni più frequentemente adoperate negli esperimenti di diffrazione) λ/2 ha un valore di ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] anni di intenso sfruttamento, con conseguente necessità di sostituzione. Inoltre le fibre ottiche sono danneggiate dalla radiazioneX, spesso usata per poter seguire radiologicamente il procedere dell'esame endoscopico. In generale un endoscopio a ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...