Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] diversamente da Urano, N. irraggia nello spazio, sotto forma di radiazione infrarossa, più energia di quanta ne riceva dal Sole (si interni; il primo brillante quanto il più esterno; il secondo più debole; l’ultimo, il più interno, appena visibile. ...
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Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] immagini, il f. misura solo la quantità totale di radiazione proveniente da una limitata regione di cielo (campo di vista utilizzati sono quelli di Johnson-Morgan (detto UBV) per l’UV e il visibile di Johnson per l’IR, e il sistema a 5 colori (I,R ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] era di ~109 K. Misure attuali sulla densità della materia visibile forniscono N≃10–7 particelle cm–3. Per la conservazione del effetti che l’Universo è pervaso da un campo di radiazione quasi isotropo, con spettro di corpo nero e temperatura T ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] verso il rosso a causa dell'espansione dell'U., in misura tale che la loro radiazione non contribuisce più alla luminosità nella regione visibile dello spettro.
Il grande caposaldo della cosmologia è tuttora rappresentato dalla legge di Hubble ...
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Stella
Alessandro Pizzella
Lo sviluppo di strumenti ottici interferometrici ha aperto nuove frontiere nelle osservazioni astronomiche. Questa tecnica permette di ottenere dati caratterizzati da una [...] gamma di lunghezza d'onda più lunga (quindi meno energetici).
Poiché la radiazione gamma è completamente schermata dall'atmosfera terrestre, i lampi gamma sono visibili solo da telescopi orbitanti. Nel 1967 i satelliti militari Vela per la prima ...
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RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] dello spazio, non sempre occupati da un oggetto visibile. Queste zone di massima emissione individuano le cosiddette e collegate al medesimo ricevitore (fig. 4 A). La radiazione arriva alle due antenne dopo aver percorso cammini leggermente diversi; ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] liberamente: fu l'epoca della ricombinazione. Con l'espandersi dell'Universo, la radiazione di fondo divenne sempre più spostata verso lunghezze d'onda maggiori (nel visibile, verso il rosso), la sua temperatura diminuì e nell'Universo, in cui ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] un periodo di 1,7 giorni la sorgente X, che emette una radiazione pulsata con un periodo di 1,24 sec. La sorgente X è sistema di Cyg X-1. In questo caso la componente otticamente visibile è una supergigante di tipo spettrale O, il che indica una ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] molto tempo che la quantità di massa associata alla materia visibile porta a un valore piccolissimo di ρ0; d'altra massa del neutrino si fonda sul fatto che la temperatura osservata della radiazione cosmica di fondo (T0 = 2,73 K) limita l'attuale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] circa uno a secondo, ossia con intensità assai maggiore di quella di sorgenti galattiche; questa galassia emette anche radiazioni radio e visibili ed è assai variabile.
Sonde spaziali verso Marte. Per il minimo della distanza Terra-Marte (dell'ordine ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...