STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] elettromagnetica fino a frequenze nell'ultravioletto, manifestando la tipica lucentezza metallica nel visibile. Nel caso del rame, in aggiunta, radiazione nel blu può essere assorbita per eccitazione di elettroni dalle bande sostanzialmente piatte ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] elettromagnetica che raggiunge la Terra è cosa ben nota. Dell'energia convogliata da questa radiazione circa la metà si trova nella regione visibile dello spettro. Questo peraltro si estende dalle più basse frequenze, inferiori a quelle delle ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] il differente coefficiente di assorbimento del suolo per la radiazione solare, per effetto del quale le varie zone hanno N. e S.; la tendenza all'equipartizione dei momenti, ben visibile nella zona torrida e in quella temperata non prosegue in quella ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] di intensi campi elettromagnetici aventi lunghezza d'onda nel campo delle radiazionivisibili (4000 ÷ 7500 Å). Questo campo è generalmente esteso a quello comprendente le lunghezze d'onda di emissione degli oscillatori laser, dall'ultravioletto (λ 〈 ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] notevole costanza la sua sensibilità fotoelettrica (fin nel visibile). Però dal 1889 fino al 1912 non furono realizzati fotoelettriche è molto basso perché la massima parte della radiazione incidente viene o riflessa o assorbita (e trasformata in ...
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METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] grave è costituita dalla difficoltà della messa a fuoco di una radiazione non visibile, ed è appunto questa difficoltà che ha ritardato l'applicazione delle radiazioni ultraviolette, malgrado l'ottimo grado di correzione cromatica dei moderni ...
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MESONE
Giacomo MORPURGO
. Nel 1937 C. D. Anderson e S. H. Neddermeyer fecero notare come i dati sperimentali (ottenuti a mezzo della camera di Wilson) relativi alle perdite di energia delle particelle [...] sono più facilmente assorbibili della particella originaria. Orbene, studiando la radiazione cosmica con la camera di Wilson, E. Y. Williams qualche altro ente non ionizzante e perciò non visibile. Poiché ulteriori esperienze di F. Rasetti hanno ...
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SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] un sistema di dimensioni molto piccole, precisamente più piccole della lunghezza d'onda della radiazione emessa, ovvero 10-4 ÷ 10-5 cm per radiazione del visibile o dell'infrarosso. Recentemente invece è stato dimostrato teoricamente da un gruppo di ...
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LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] visibile o vicino ad esso. In particolare vengono chiamate con il nome di "fosfòri" le sostanze l. inorganiche, varî eventi. In un solfuro sotto l'eccitazione di una radiazione ultravioletta (UV) con lunghezza d'onda minore di quella corrispondente ...
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MITOGENETICI, RAGGI
Franco Rasetti
. A base dell'esistenza delle radiazioni cosiddette mitogenetiche, cioè capaci di stimolare la mitosi delle cellule, sta la seguente esperienza riportata dal fisiologo [...] 1. non esiste alcuna prova convincente che l'emissione di luce, visibile o ultravioletta, sia un fenomeno generale che accompagna la divisione della cellula; 2. ove anche tale radiazione esista, non è in alcun modo dimostrato che essa abbia un'azione ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...