Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] e nei vari campi spettrali, dall'ultravioletto al visibile e all'infrarosso, sono rimasti invariati nel tempo, millimetro, sempre in diffusione e in modo ND, s'impiegano radiazioni più penetranti e cioè i raggi X che interagiscono direttamente con ...
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venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] 30).
In molti casi è riferito al fenomeno della diffusione di una radiazione luminosa: Cv II VI 9 li raggi non sono altro che uno volger del tempo non vien meno, " continua a rimanere visibile "; e così altrove. In alcuni contesti assume accezioni ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] sua scoperta e si interrogò se lo spettro ottico continuasse oltre il limite del rosso visibile, oppure si trattasse di un nuovo tipo di radiazione con proprietà diverse da quelle della luce. Anche i suoi contemporanei erano indecisi: John Leslie ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] da una superficie illuminata, perché da essa diffusa, contiene approssimativamente con la stessa intensità relativa le varie radiazioni dello spettro visibile, così da eccitare in uguali proporzioni tutti e tre i tipi di coni, questa superficie ci ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] va aggiunto il 5% circa della materia visibile.
Fotoni primordiali
Un mezzo potente per investigare direttamente la geometria dello spazio è la radiazione cosmica di fondo. Questa è una radiazione isotropica di corpo nero alla temperatura di circa ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] nell’Universo attuale sono una versione amplificata delle piccole fluttuazioni di densità formatesi nell’Universo primordiale, visibili sotto forma di anisotropie nella radiazione del fondo cosmico alle microonde. Per studiare come le strutture della ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] grosso momento di dipolo e un forte assorbimento di luce nel visibile. Quando il cluster diviene ancora più piccolo, sino a spettro caratteristico e unico.
La natura dell'interazione radiazione-materia in un cluster è strettamente legata alla ...
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Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] nelle quali l’indice di rifrazione ha una modulazione periodica su scala comparabile con la lunghezza d’onda della radiazione. Per la luce visibile ciò si verifica per dimensioni appena inferiori a 1 μm. Una modulazione di tale tipo si può realizzare ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] . Queste trasformazioni avvengono anche in profondità.
Gas atmosferici - L'ossigeno, in presenza di adatte sinergie (radiazionivisibili e ultraviolette, acqua, catalizzatori, come ad es. ossidi metallici), causa fenomeni di ossidazione dei materiali ...
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Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] si essiccherebbe tanto in fretta da non sentire le terribili ustioni prodotte dalle radiazioni. Attualmente, sulla superficie terrestre arrivano la luce visibile, l’infrarosso e poco ultravioletto, per la maggior parte UVA, scarsamente nocivo. Le ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...