SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] elettromagnetica che raggiunge la Terra è cosa ben nota. Dell'energia convogliata da questa radiazione circa la metà si trova nella regione visibile dello spettro. Questo peraltro si estende dalle più basse frequenze, inferiori a quelle delle ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] il differente coefficiente di assorbimento del suolo per la radiazione solare, per effetto del quale le varie zone hanno N. e S.; la tendenza all'equipartizione dei momenti, ben visibile nella zona torrida e in quella temperata non prosegue in quella ...
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RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, 11, p. 650)
Ascanio NIUTTA
Classificazione e attribuzione delle frequenze. - Com'è noto, le r. si avvalgono di onde elettromagnetiche (radioonde) [...] (California); frequenze impiegate 960 e-2390 MHz. Il satellite, sebbene deformatosi a causa della pressione della radiazione solare e di urti di meteoriti, è tuttora visibile come una stella di prima grandezza;
c) Courier (ARPA e U.S. Signal Corps, 4 ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] . Si collegano ancora con questi tutti gli apparecchi modernissimi per telegrafia e telefonia ottica, sia in luce visibile, sia mediante radiazioni ultrarosse e ultraviolette; e ancora apparecchi speciali, come i microfotometri e le lampade a fessura ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] di un'immagine elettrostatica latente. Per rendere visibile tale immagine, nella camera di sviluppo (processor o elettroni con energie variabili da 4 a 40 MeV circa, con intensità di radiazioni assai elevata (200-300 rad/min a 1 m) e su campi di ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] di intensi campi elettromagnetici aventi lunghezza d'onda nel campo delle radiazionivisibili (4000 ÷ 7500 Å). Questo campo è generalmente esteso a quello comprendente le lunghezze d'onda di emissione degli oscillatori laser, dall'ultravioletto (λ 〈 ...
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LUMINOSITÀ DEI CORPI CELESTI
Giovanni Silva
. L'intensità luminosa degli astri fu oggetto di studio anche presso gli antichi astronomi, i quali però si limitarono a dividere le stelle in sei classi [...] dispositivi è posta nelle identiche condizioni dell'occhio umano, in maniera da essere impressionabile dalle radiazionivisibili, si ha la fotometria fotovisuale. - 3. Fotometria fotoelettrica, fondata sulla variabilità della resistenza elettrica del ...
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LUMINESCENZA
Ettore REMOTTI
Aroldo DE TIVOLI
Giuseppe GOLA
. Fisica. - Il mezzo più comune di emissione di luce da parte della materia è l'eccitazione termica, nota col nome di incandescenza (v.). [...] . Mancano, d'altro lato, tutte le componenti dell'ultravioletto: il rendimento luminoso, espresso dalla percentuale di onde visibili rispetto alla radiazione totale emessa, che nelle ordinarie sorgenti di luce è di poche unità, si può perciò qui ...
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QUANTI, Teoria dei (fr. théorie des quanta; ted. Quantentheorie; ingl. quantum theory)
Enrico Persico
Con questa denominazione generica vengono indicate le teorie sulla struttura dell'atomo e sulla natura [...] quanti d'energia di Planck. Secondo tale modello, l'energia della radiazione viaggerebbe concentrata in granuli (detti quanti di luce, anche quando si tratta di radiazione non visibile), ed è naturale ammettere che ciascuno di essi contenga l'energia ...
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STRATI SOTTILI
Carlo Corsi
SOTTILI Si definiscono come tali (anche film sottili) strutture a strato di materiale solido con spessore inferiore a qualche μm.
I primi tentativi di studio di s. s. possono [...] passivi di propagazione (accoppiatori, filtri, ecc.) e l'altro per elementi attivi (emettitori e rivelatori di radiazione elettromagnetica visibile e infrarossa). Per gli elementi passivi, cioè in genere guide ottiche a film sottile con bassa perdita ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...