Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] , Essmann e i suoi collaboratori riuscirono a rendere visibile il reticolo dei fasci di flusso.
Secondo la interazioni deboli non si manifesta solo nelle proprietà spaziali della radiazione emessa. Dalla fig. 47 risulta ovvio che la sostituzione ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] di Maxwell con la dinamica newtoniana delle particelle. Si ammetteva che la luce, o più generalmente la radiazione (infrarossa, visibile o ultravioletta), consistesse di onde elettromagnetiche di varia frequenza, le quali interagissero con la materia ...
Leggi Tutto
Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] natura delle reazioni nucleari di fusione che alimentano la sua radiazione (come quella delle altre stelle).
Ma la stessa in profondità, il solo esame particolareggiato di quanto è visibile in superficie lascia il campo aperto a molte incertezze; ...
Leggi Tutto
Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] (4 °K). Nel campo dell'infrarosso e del visibile, dove ℏω > kT, diminuisce l'importanza del rumore-termico introdotto dai rivelatori e dagli amplificatori di radiazione, ma intervengono le limitazioni introdotte dal rumore quantistico, come ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] circa uno a secondo, ossia con intensità assai maggiore di quella di sorgenti galattiche; questa galassia emette anche radiazioni radio e visibili ed è assai variabile.
Sonde spaziali verso Marte. Per il minimo della distanza Terra-Marte (dell'ordine ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] la principale fonte di energia è la luce del Sole. La radiazione solare è emessa in tutte le regioni dello spettro elettromagnetico, e (v., 1954), dopo aver irradiato con luce visibile formaldeide e alcuni sali inorganici, quali nitrato di potassio ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] provoca un allungamento del cristallo proporzionale alla radiazione, purché questa sia inviata in dosi massicce atomiche e a energie di eccitazione e ionizzazione vicine allo spettro visibile: l'assorbimento della luce dovuto a questi ‛centri F' ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di una particella elettricamente carica è reso visibile e fotografabile dalla formazione di bollicine lungo definizione: 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione 2p10 e 5d5 dell'atomo di cripton 86 ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] la cavità facciale del serpente a sonagli è sensibile alla radiazione infrarossa e al tatto (v. Bullock e Horridge, 1965 2-0,4 μm, come si può calcolare mediante l'appena visibile potenziale generatore.
La loro risposta è fasica. Precedenti lavori (v. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] SN1113J nella galassia M-81, che è apparsa il 27 marzo; è la prima le cui radiazioni (radio, infrarosse, visibili e ultraviolette) sono registrate anche dagli strumenti a bordo dei vari veicoli spaziali attrezzati per rilevamenti astronomici ...
Leggi Tutto
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...