(lat. ablatio, da aufero "porto via"; fr. ablation; sp. ablación; ted. Abspülung, Abtragung, Ablation; ingl. ablation).
I. Termine di geografia fisica, che indica il processo di rimozione del materiale [...] al giorno (Maurer). Anzi, aggiungendosi l'effetto delle radiazioni diffuse, si raggiungerebbero i due terzi dell'ablazione totale. nevicata copiosa svanisce in poche ore, senza visibile fusione. Ablazione particolarmente intensa si ha nelle giornate ...
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Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] , una volta eliminata ogni traccia di fluorescenza.
Luce (o radiazione) di Čerenkov. - È la luce suscitata in un mezzo lunghezza d'onda fra λ e λ + dλ essendo, nel campo del. visibile e dell'ultravioletto vicino, proporzionale a dλ/λ3; 2) non vi è ...
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FOSFORESCENZA
Antonio CARRELLI
Si dice fosforescenza la proprietà che hanno moltissimi corpi solidi di emettere radiazioni per un certo tempo dopo che sono stati illuminati. Il nome di questo fenomeno [...] di chemiluminescenza.
La fosforescenza si presenta con eccitazione di radiazione della zona visibile ultravioletta o anche con raggi X, ma le radiazioni riemesse appartengono solo alla zona visibile o ultravioletta. Il fenomeno non si presenta nei ...
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FREQUENZA
Aroldo De Tivoli
. Il numero delle volte che in ogni unità di tempo si ripete un fenomeno periodico si dice frequenza, mentre si dice periodo il tempo occorrente a che il fenomeno si compia.
Fra [...] di migliaia per i suoni udibili dall'orecchio umano; nei fenomeni ottici le frequenze sono elevatissime, e per le radiazioni dello spettro visibile dall'occhio umano possono variare tra 4.1014 a 8.1014; infine frequenze dell'ordine di 1020 si possono ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] E. luminosa: l'e. associata a onde elettromagnetiche nello spettro visibile. ◆ [LSF] E. massica: lo stesso che densità massica ◆ [EMG] E. risonante: e. relativa alla radiazione elettromagnetica spontanea da parte di elettroni liberi: v. ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] /λ, cioè il numero d'onde per centimetro. Nelle regioni del visibile, dell'ultravioletto e dei raggi X si usa invece la lunghezza d in nm (1 nm=10-9 m) L'assorbimento della radiazione elettromagnetica da parte delle molecole è regolato da leggi molto ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] , che potevano essere rivelate attraverso effetti termici o chimici. Cosi lo spettro della radiazione ottica fu diviso in tre regioni: infrarossa, visibile e ultravioletta.
In base alla teoria elettromagnetica introdotta da Maxwell nel 1865 la ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] molto tempo che la quantità di massa associata alla materia visibile porta a un valore piccolissimo di ρ0; d'altra massa del neutrino si fonda sul fatto che la temperatura osservata della radiazione cosmica di fondo (T0 = 2,73 K) limita l'attuale ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] subito dopo il big bang, la temperatura del fondo cosmico della radiazione di corpo nero si è abbassata percorrendo tutti gli stadi a della curva di risonanza, mentre le larghezze nei canali visibili sono misurate dalle sezioni d'urto al picco. Nel ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] -nucleare rientra la chirurgia guidata da rilevatori portatili (sonde) di radiazioni utilizzata soprattutto in chirurgia oncologica addominale per localizzare lesioni non visibili in superficie.
Per l’eccellente valutazione 3D e l’elevato contrasto ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...