STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] erano le più luminose del cielo; le stelle di sesta, quelle appena visibili all'occhio umano in una notte molto serena. Nel sec. XVII, ne risulta che l'incremento dpr della pressione di radiazione, quando x aumenta di dx, sarà proporzionale al ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] una forte interazione, mediata dal campo geomagnetico, con la radiazione particellare proveniente dal Sole (vento solare), per cui si è dall'infrarosso all'ultravioletto vicino, passando per il visibile), ognuno dei quali è adatto per osservare ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] indubbio significato fisico locale relativo al riferimento stesso.
Radiazione gravitazionale. - Connesso con il problema dell'energia di riconoscere una stella doppia con un solo elemento visibile.
Cosmologia relativistica. - Per oltre due secoli la ...
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Optoelettronica
Paolo Laporta
L'o. riguarda l'insieme delle tecniche mediante le quali ottica ed elettronica concorrono alla realizzazione di dispositivi e sistemi di vario tipo, in cui i segnali elettrici [...] tensione alla cella si produce una scarica a bagliore nel plasma ionizzato, la cui radiazione è assorbita dal fosforo, che riemette luce nel visibile. In tab. 1 sono riportati alcuni parametri significativi per effettuare un confronto tra le ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] termine copre tutti i processi che usano la radiazione elettromagnetica coerente nella scienza (medicina, biologia e (C) è possibile concentrare tutta la luce emessa nella regione del visibile. In alcuni casi l'uso di un opportuno fosforo permette di ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] quantità d'aria che entra dall'orifizio in basso ben visibile nella figura: un anello circolare permette di chiudere interamente o ad un altro, l'atomo emette le sue radiazioni Röntgen (radiazioni di alta frequenza).
5. Gli elettroni periferici degli ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] differiscono solo per l'enorme frequenza, cioè per la lunghezza d'onda enormemente più piccola di quella delle radiazioni dello spettro visibile.
L'apparecchio, capace di portare i poli dell'ampolla alla differenza di tensione tale da far muovere con ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] (circa 1000 volte maggiori delle frequenze della luce visibile). E si riscontra infatti che p. es. la (14) è eguale approssimativamente alla frequenza di una delle più intense radiazioni caratteristiche dello spettro dei raggi X dell'elemento di ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] è subito dopo seguita da una più o meno perfetta opacità per le radiazioni ultraviolette. Per questo, non appena ci si allontana dallo spettro visibile, sono necessarî strumenti dotati di lenti, prismi, ecc., fatti di sostanze opportune (quarzo ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] l'intervallo di lunghezze d'onda d'interesse, fra il visibile e i raggi X più duri. L'energia richiesta non supera contribuisce per il 15%. L'anello è ottimizzato per la produzione di radiazione X dura e cioè per lunghezze d'onda fra circa 1 e 0 ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
visibile
viṡìbile agg. [dal lat. tardo visibĭlis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Che può essere visto: di lassù il promontorio è v. anche a occhio nudo, cioè senza l’ausilio di cannocchiali o strumenti ottici; astri v.,...