SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] bassa. Nel caso del magnetometro a precessione nucleare si sfruttano le transizioni tra livelli energetici Allen) si proponeva di studiare l'andamento con la quota della radiazione cosmica mediante un contatore di Geiger. L'esperimento era in grado ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] in proposito (J.D. Davies e altri, in J. Phys. G: Nucl. Part. Phys., 16 [1990], p. 1529). I risultati preliminari non di protoni, neutroni e ioni di alta energia. Tale radiazione può venire utilizzata, a fini economici, per produrre fissioni ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] G. Wilson); c) gli studi di superfluidità e ferromagnetismo nucleare nell'elio-3 liquido; d) la scoperta dell'effetto Hall di elettricità e di calore, e inoltre riflette radiazione elettromagnetica fino a frequenze nell'ultravioletto, manifestando la ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] i quark. Quark e g. costituiscono i mattoni di tutta la materia nucleare e in generale di tutte le particelle che, su scale di distanze dell' con l'elettrone, perdono energia sotto forma di radiazione emettendo gluoni. Questi a loro volta possono ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] | Hi | i > |2 ϱf}/h [5]
in cui Hi è l'hamiltoniana d'interazione tra la radiazione e il nucleo che, nella gauge di Coulomb, viene espressa tramite la densità di corrente nucleare j e il potenziale vettore A:
Hi=−(1/c)≤j(r,t)·A(r,t)dr'''. [6]
Dalla ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] fotoelettriche è molto basso perché la massima parte della radiazione incidente viene o riflessa o assorbita (e trasformata così largamente impiegato nelle ricerche di radioattività, fisica nucleare e raggi cosmici, consta di un elettrodo interno ( ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] provenienza, natura dei rifiuti in sé, tipo di radiazione emessa dai radionuclidi associati ai rifiuti, i metodi di , hanno un volume di circa 3 m3. Da un kg di combustibile nucleare si ottengono circa 700.000 kWh termici e, poiché la fissione di un ...
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MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] questo genere M. mise a punto un metodo di assorbimento in risonanza nucleare, appunto la "risonanza gamma nucleare" nominata prima, ove si utilizza una sorgente di radiazione γ emessa senza rinculo. Per ottenere una sorgente accordabile attorno al ...
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PAUL, Wolfgang
Marco Rossi
Fisico tedesco, nato a Lorenzkirch (Sassonia) il 10 agosto 1913. Ha studiato e conseguito il dottorato (1939) presso la Technische Hochschule di Monaco e alle università di [...] di Berlino, interessandosi a problemi di fisica atomica e nucleare. Per i suoi studi durante il dottorato venne chiamato fino a uno stato pressoché stazionario, in modo che la radiazione da essi emessa non sia influenzata né dalle interazioni né dal ...
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JENSEN, Johannes Hans Daniel
Fisico, nato ad Amburgo il 25 giugno 1907, morto a Heidelberg l'11 febbraio 1973. Conseguì il dottorato nel 1933 all'università di Amburgo, dove successivamente insegnò fino [...] di Pauli (dato che i nucleoni sono fermioni). Sempre nell'ambito della spettroscopia nucleare si è occupato nel 1947 della distribuzione della radiazione di rinculo nucleare (v. mössbauer, in questa App.) nei solidi. Nel 1963 gli è stato assegnato ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...