alimentatore
alimentatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di alimentare, dal lat. alimentum, che è da alere "nutrire" e quindi "che alimenta"] [LSF] Denomin. generica della parte di un apparecchio o di [...] , quella chimica di pile o accumulatori elettrici, oppure, assai più spesso, quella elettrica di rete, nel quale ultimo caso l'a. è costituito da trasformatori ed eventualmente da raddrizzatori e regolatori se deve fornire correnti continue. ...
Leggi Tutto
diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] a composti intermetallici, di cui rilevanti esponenti sono i d. a rame-ossido di rame e i d. a selenio, prevalentemente usati come raddrizzatori di corrente ed entrati nell'uso intorno al 1926. Un d. a ossido di rame è costituito da un disco di rame ...
Leggi Tutto
arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] il mercurio, il quale agisce quindi sempre come catodo e mai come anodo e l'a. presenta allora le proprietà di un raddrizzatore, com'è stato ricordato poco sopra per le applicazioni. Il legame tra l'intensità i della corrente che fluisce nell'a. e ...
Leggi Tutto
Procedimento destinato a ottimizzare il trasferimento di potenza elettrica da un generatore a un carico; tale procedimento consiste nel rendere minime le correnti nei conduttori di collegamento tra generatore [...] particolari apparecchiature di elevata potenza con basso fattore di potenza.
Con la diffusione degli apparati elettronici di potenza (raddrizzatori, invertitori ecc.), il problema del r. è diventato più complesso e si ricollega spesso a quello di ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] 470 b. ◆ M. di tensione: (a) [MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC] [EMG] particolare raddrizzatore di corrente alternata costituito da diodi e condensatori identici (v. fig.) disposti in modo da fornire in uscita una tensione ...
Leggi Tutto
semiconduttore
semiconduttóre [Comp. di semi- e conduttore] [FSD] Vasta categoria di sostanze solide caratterizzate dall'avere a basse temperature (teoricamente allo zero assoluto) una struttura delle [...] elettronici) e utilizzati (per es., il selenio grigio e l'ossidulo di rame usati per realizzare i cosiddetti raddrizzatori a strato di sbarramento). Inizialmente i s. furono così chiamati perché la loro conduttività (equival., la loro resistività ...
Leggi Tutto
Anemografi. - Sono apparecchi di rilevamento su diagrammi della velocità e direzione del vento: sino a pochi anni fa, usati principalmente per i servizî meteorologici, si limitavano alla misura e registrazione [...] giornaliera o settimanale. L'alimentazione elettrica può avvenire direttamente da pile od accumulatori, ovvero con raddrizzatori di corrente per collegamento alla rete.
Altri anemografi a rotazione ed a trasmissione elettrica più perfezionati ...
Leggi Tutto
Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] . Nelle m. a commutazione è utilizzato un dispositivo denominato collettore-commutatore (fig. 3), avente la funzione di raddrizzare la forza elettromotrice indotta negli avvolgimenti, e costituito da un sistema di lamelle di rame a isolate tra loro ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] che trasformi una corrente elettrica in un’altra di diverse caratteristiche, per es., una corrente alternata in continua (raddrizzamento) o viceversa (inversione), una corrente continua in altra a tensione diversa, una corrente alternata in altra a ...
Leggi Tutto
Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] in fig. 3. Esso ricorda nella sua struttura gli storici coherer delle radio a galena o più precisamente i raddrizzatori a cristallo di silicio che rimasero in uso nelle telecomunicazioni fino alla fine della Prima guerra mondiale. Essi comunque ...
Leggi Tutto
raddrizzamento
raddrizzaménto (raro raddirizzaménto) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. L’atto, l’opera del raddrizzare, e anche l’effetto, il risultato (in senso proprio e fig.): r. di un palo; r. di un’opinione, di un’idea sbagliata; e nei...
raddrizzare
(raro raddirizzare) v. tr. [der. di drizzare, dirizzare, col pref. ra-]. – 1. a. Far tornare diritto, eliminando deformazioni, angolosità, curvature: r. un chiodo, un tubo, una lamiera. b. Rimettere nella posizione diritta (che...