. Per scarica elettrica s'intende in senso lato, quel fenomeno che succede quando, a un dato momento, due conduttori di potenziale diverso sono messi in grado di neutralizzare le loro cariche attraverso [...] se la punta è positiva; il potenziale di scarica è però minore a bassa pressione se la punta è negativa (effetto raddrizzante normale e anomalo, A. Pochettino e G. Fulcheris). La natura del materiale di cui è costituito il catodo, come pure lo ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] . con G. Maione), Napoli 1936; Descrizione di un trovato avente il titolo: dispositivo per la misura di tensioni alternative mediante raddrizzatori a secco (in collab. con G. Maione), ibid. 1938; La misura delle correnti disperse (in collab. con M.M ...
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convertitori a matrice
Paolo Tenti
Convertitori elettronici di potenza c.a.-c.a. in cui ciascuno degli ingressi è collegato a ciascuna delle uscite tramite un interruttore elettronico bidirezionale, [...] di capacità o induttanze per l’accumulo di energia (sempre presenti, invece, negli schemi convenzionali che fanno uso di raddrizzatori e inverter per la conversione c.a.-c.a.). Essi risultano quindi molto compatti, e pertanto leggeri ed economici ...
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Elemento chimico, simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60, di cui sono noti cinque isotopi stabili: 7032Ge, 7232Ge, 7332Ge, 7432Ge, 7632Ge; previsto prima da J.A.R. Newlands nel 1864 e poi nel [...] composti germanosi e germanici.
È impiegato nella fabbricazione di componenti elettronici a stato solido (transistori, diodi, raddrizzatori di corrente ecc.). Trova anche impiego nella fabbricazione di leghe per odontotecnica, di filtri e lenti per ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] il mercurio, il quale agisce quindi sempre come catodo e mai come anodo e l'a. presenta allora le proprietà di un raddrizzatore, com'è stato ricordato poco sopra per le applicazioni. Il legame tra l'intensità i della corrente che fluisce nell'a. e ...
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Procedimento destinato a ottimizzare il trasferimento di potenza elettrica da un generatore a un carico; tale procedimento consiste nel rendere minime le correnti nei conduttori di collegamento tra generatore [...] particolari apparecchiature di elevata potenza con basso fattore di potenza.
Con la diffusione degli apparati elettronici di potenza (raddrizzatori, invertitori ecc.), il problema del r. è diventato più complesso e si ricollega spesso a quello di ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] mm. 3,5 a 7 circa, a seconda del tipo di brocche da ottenere. Il filo, dopo passaggio fra i rulli raddrizzatori, è trascinato da un morsetto alimentatore (tira-filo) entro la matrice. Questa, serrandosi in due riprese, comprime ed assottiglia il filo ...
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TANTALIO
Vincenzo Caglioti
. Elemento chimico; simbolo Ta; peso atomico 180,88; numero atomico 73. Quest'elemento è contenuto quasi sempre insieme col niobio in alcuni minerali che si trovano in Finlandia [...] agenti chimici e può in molti usi essere sostituito al platino. È stato impiegato recentemente nella fabbricazione di raddrizzatori di corrente; come filamento per valvole termoioniche e per formare coppie termoelettriche.
Composti del tantalio. - Si ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] 470 b. ◆ M. di tensione: (a) [MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC] [EMG] particolare raddrizzatore di corrente alternata costituito da diodi e condensatori identici (v. fig.) disposti in modo da fornire in uscita una tensione ...
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semiconduttore
semiconduttóre [Comp. di semi- e conduttore] [FSD] Vasta categoria di sostanze solide caratterizzate dall'avere a basse temperature (teoricamente allo zero assoluto) una struttura delle [...] elettronici) e utilizzati (per es., il selenio grigio e l'ossidulo di rame usati per realizzare i cosiddetti raddrizzatori a strato di sbarramento). Inizialmente i s. furono così chiamati perché la loro conduttività (equival., la loro resistività ...
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raddrizzamento
raddrizzaménto (raro raddirizzaménto) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. L’atto, l’opera del raddrizzare, e anche l’effetto, il risultato (in senso proprio e fig.): r. di un palo; r. di un’opinione, di un’idea sbagliata; e nei...
raddrizzare
(raro raddirizzare) v. tr. [der. di drizzare, dirizzare, col pref. ra-]. – 1. a. Far tornare diritto, eliminando deformazioni, angolosità, curvature: r. un chiodo, un tubo, una lamiera. b. Rimettere nella posizione diritta (che...