Poeta drammatico, nato ad Arras nel 1762, morto a Belleville nel 1842: uno dei maggiori autori del teatro melodrammatico francese nella metà del sec. XIX. All'inizio della Rivoluzione il C. era avvocato [...] indusse a darsi al nuovo genere, nel quale si affermò fra Pixerécourt, Ducange e D'Aubigny, tanto da esser chiamato il "Racine des boulevardes". Tra i mélos che ebbero un successo più clamoroso furono: L'ermite du Mont Pausillipe (1805), La forêt d ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] A. Chéruel, Paris 1858-59, ad ind.; P. de Villers, Journal d'un voyage à Paris en 1657-1658, Paris 1862, p. 337; J. Racine, Oeuvres, III, a cura di P. Mesnard, Paris 1865, pp. 249-252; Archives de la Bastille, a cura di F. Ravaisson, VI, Paris 1873 ...
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Filosofo e sociologo francese (Bucarest 1913 - Parigi 1970), prof. di sociologia della letteratura alla Sorbona. Muovendo dal marxismo storicista dal primo Lukács, ha sviluppato un particolare metodo di [...] ; trad. it. 1961); Le Dieu caché. Étude sur la vision tragique dans les "Pensées" de Pascal et dans le théâtre de Racine (1955; trad. it. 1961); Recherches dialectiques (1958); Pour une sociologie du roman (1964; trad. it. 1967); Marxisme et sciences ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] Filippo Durazzo, dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle tragedie di Voltaire, Racine e Crébillon, fece conoscere il suo valore conquistandosi anche la benevolenza dell'influente patrizio ligure. Tradusse ...
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Filosofo, letterato, scienziato (Padova 1677 - ivi 1749). Dimorò (1713) a Parigi, ove frequentò Fontenelle e Malebranche, e nel 1715 a Londra, per conoscere Newton. L'anno seguente fu in Olanda e in Germania [...] inoltre: i Diαloghi della tragedia antica e moderna e una Dissertazione sulla filosofia di Newton, le traduzioni di Athalie del Racine e di The rape of the lock ("Il riccio rapito") del Pope, le tragedie, che volevano essere rigorosamente storiche ...
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Tema di una famosa disputa, accesasi nella Francia di fine Seicento (Querelle des anciens et des modernes). Anticipata dal punto di vista letterario da A. Tassoni, che nel 1620, nel 10° libro dei suoi [...] -Sorlin, seguito da C. Perrault con il suo Parallèle (1688-97), essa vide in campo, dalla parte degli antichi, N. Boileau, J. Racine, J. de La Bruyère, J. de La Fontaine; dalla parte dei moderni, la maggioranza dell’Accademia, con B. de Fontenelle, i ...
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JOLIVET, Andrè
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Parigi l'8 agosto 1905. Studiò con Paul La Flem e con Edgar Varèse. Nel 1936 costituì insieme a Olivier Messiaen, Yves Baudrier e Daniel Lesur il gruppo [...] i balletti Guignol et Pandore (1943) e L'inconnue (1950), musiche di scena per Sofocle, Euripide, Molière, Corneille, Racine, composizioni vocali-orchestrali, fra cui Les trois complaintes du soldat (1940), La tentation dernière de Jeanne d'Arc (1941 ...
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FONTENELLE, Bernard Le Bovier de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato a Rouen l'11 febbraio 1657, morto a Parigi il 9 gennaio 1757. Sua madre era sorella dei Corneille. Il F. fece le sue prime [...] versi lirici, nelle ecloghe, nelle tragedie e nei melodrammi (Aspar, 1680, che ebbe un clamoroso insuccesso e ispirò a Racine un epigramma atroce; Bellérophon; Brutus; Idalie; Thétis et Pélée; Enée et Lavinie). Il F. del resto sembrò insinuare più ...
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MERCIER, Louis-Sébastien
Salvatore Battaglia
Scrittore e autore drammatico francese, nato il 6 giugno 1740 a Parigi, morto ivi il 25 aprile 1814. Spirito innovatore, aperto alle nuove ideologie, rivoluzionario [...] teatro, accettò e rimeditò con maggiore arditezza le teorie drammatiche del Diderot, movendo guerra alla tragedia del Corneille e del Racine, in nome del "dramma domestico e borghese" (Du théâtre, essai sur l'art dramanque, 1773; e un'aspra critica ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] stese per l’occasione Le Raciniane, ovvero Lettere di un cattolico ad un partigiano della Storia ecclesiastica di Bonaventura Racine (s.l. 1787).
Nel 1780 Tanzini assunse la direzione degli Annali ecclesiastici che sarebbero usciti fino al 1793, una ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...