BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] T. Tasso.
A Venezia, il 27 ag. 1711 la B. si segnalò nell'interpretazione della Ifigenia di P. J. Martelli; fu poi la Rachele nella tragedia del Martelli e la Cleopatra in quella del Dolfino, ma il successo più clamoroso le arrise il 12 giugno 1713 ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] il B. dipinse, per la Residenza di Würzburg, quattro storie: Sacrificio di Jefte, Mosè dinanzi al Faraone, Giudizio di Salomone e Rachele al pozzo. Solo le prime due si trovano tuttora sul Posto. Il 22 maggio 1734 il B. venne nominato "pittore di ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] , eseguito fra il 1678 e 1690 (date nelle iscrizioni in esso scolpite); basilica di S. Giustina, altare degli Innocenti, statua di Rachele con un bimbo in braccio ed uno morto ai piedi, e ancora il gruppo di putti sorreggente tale statua e quello ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] F. conseguì la laurea in architettura con Marcello Piacentini, relatore; l'anno successivo, l'11 maggio, a Catania, sposò Rachele Sciuto, appartenente all'alta borghesia catanese, da cui ebbe tre figli: Mariela (nata il 20 luglio 1933), Livia (nata ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] di Campagna, il G. firmò due tele di un fregio con storie bibliche, Rebecca al pozzo con Eleazar e l'Incontro di Rachele e Giacobbe al pozzo, pagate nel 1627. Nello stesso anno riscosse per conto del Tiarini il compenso per uno dei quadri del fregio ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] Potocki, dove lavorò anche il Lanci.
Nel 1839, con un bassorilievo, perduto, raffigurante il biblico Incontro tra Giacobbe e Rachele, il F. partecipò, senza successo, al concorso per la cattedra di scultura alla Scuola di belle arti di Cracovia ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] pubblicazioni a carattere astronomico relative alle osservazioni da lui fatte di pianeti - Venetia (487), Brixia (521), 1908EP, Rachele (674)-ed a problemi di astronomia geodetica. Tra i più importanti si ricordano: Osservazioni fatte all'equatoriale ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] accostò a ruoli sempre più impegnativi e nel 1865 esordì al teatro alla Scala di Milano, ove interpretò il personaggio di Rachele ne L'ebrea di F. Halevy; nel 1866 partecipò alla prima rappresentazione italiana de L'africana di Meyerbeer (Selika) e ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] delle quali avevano sofferto vari personaggi biblici (cecità di Isacco e di Giacobbe, sterilità di Rebecca, Sara e Rachele, ecc.), gli altri dedicati ad argomenti musicali. Delle sue opere di argomento medico si ricordano ancora: Dissertazione sulla ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (1771) e una mezza figura con Donna turca (1772) per Bonomo Algarotti Corniani, una S. Francesca Romana per Daniele Farsetti, una Rachele al pozzo (1773) per i Donà in Riva di Biasio, un Redentore (1774) per i Pisani a S. Stefano, una S. Teresa ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...