MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] di coloni di diversa età e provenienza si interroga sul proprio passato. A scatenare il dramma è la scoperta che Rachele, un’ebrea napoletana eroina del kibbutz, ha partecipato allo sterminio della propria gente. È stata infatti l’amante di uno ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] accostò a ruoli sempre più impegnativi e nel 1865 esordì al teatro alla Scala di Milano, ove interpretò il personaggio di Rachele ne L'ebrea di F. Halevy; nel 1866 partecipò alla prima rappresentazione italiana de L'africana di Meyerbeer (Selika) e ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] delle quali avevano sofferto vari personaggi biblici (cecità di Isacco e di Giacobbe, sterilità di Rebecca, Sara e Rachele, ecc.), gli altri dedicati ad argomenti musicali. Delle sue opere di argomento medico si ricordano ancora: Dissertazione sulla ...
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MALANIMA, Cesare
Alessandro Catastini
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] di Pisa, fra i Signori Fratelli Moscato Ebrei da una parte, e i Signori Giuseppe Pizzotti, Abram Speriello, e Rachele Coen dall'altra parte, Livorno 1787.
Il decennio di avvenimenti che seguì alla rivoluzione francese indusse Malanima a intervenire ...
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MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] di Pisa, fra i Signori Fratelli Moscato Ebrei da una parte, e i Signori Giuseppe Pizzotti, Abram Speriello, e Rachele Coen dall'altra parte, Livorno 1787.
Il decennio di avvenimenti che seguì alla rivoluzione francese indusse Malanima a intervenire ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (1771) e una mezza figura con Donna turca (1772) per Bonomo Algarotti Corniani, una S. Francesca Romana per Daniele Farsetti, una Rachele al pozzo (1773) per i Donà in Riva di Biasio, un Redentore (1774) per i Pisani a S. Stefano, una S. Teresa ...
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MONTI, Pietro
Elena Lenzi
MONTI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1806 da Felice, commerciante, e da Teresa Marrone.
Ebbe un’infanzia tormentata, segnata dalle sventure economiche della famiglia e dalla [...] . 64). La memorabile interpretazione ispirò versi alla poetessa Giannina Milli che nel carme Luigi Rolla innanzi alla sua statua La Rachele, al teatro dei Fiorentini il 14 gennaio 1852, celebrò l’attore capace di illudere «l’occhio e la mente» (Milli ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] del Seicento: perciò è assai dubbio che sia lui il Francesco Bertelli incisore, operante nel 1581, del Giacobbe e Rachele al pozzo (da invenzione di B. Calvaert, Bibl. Marucelliana), del Famosissimo triumpho di Bacco del 1594 (da Raffaello), della ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] service (di Bruno Bacci e Michael Chinigo), fu l’anno successivo autore di un fortunato ritratto della vedova di Mussolini, Rachele Guidi, dal titolo La mia vita con Benito, edito da Mondadori.
Pini fu, inoltre, membro della Direzione nazionale della ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] e Benito Albino dal fratello per evitargli uno scandalo politico potenzialmente molto pericoloso e di riavvicinare il fratello alla moglie, Rachele Guidi. Negli anni successivi continuò ad avere un ruolo di rilievo nei confronti di Benito: fu lui a ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...