CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] (Barlaam e Iosafat, i Sensi e le Età dell'uomo, gabbie, ecc.), un tempo sulla parete esterna del dormitorio, e racemi, palme e volatili, all'interno dell'ala dei monaci (Mihályi, 1991). Motivi geometrici, insieme ad altri soggetti, sono presenti a ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] es. le fronti scenografiche della villa di Oplonti, di II stile, con capitelli e basi di bronzo dorato e racemi di acanto dorati che si allacciano alle colonne con pietre preziose inserite negli occhielli. I meravigliosi fondali scenografici su fondo ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters), dalla severa struttura architettonica interrotta soltanto da dragoni intrecciati a racemi che impreziosiscono il nodo. Di incerta localizzazione - forse Francia settentrionale o Belgio -, il pezzo denuncia la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Scala del Paradiso di Giovanni Climaco, del sec. 12° (gr. 418, c. 2r), forse prodotto nello stesso monastero, con una sontuosa c. a racemi su fondo oro fiancheggiata da animali e fiori. In molti casi è il testo a disporsi in forma di c., come per es ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] Stadio i tralci di acanto sono disegnati con un certo naturalismo e benché più modesti, si confrontano con i ricchi racemi dei peristilî delle Terme Antoniniane. I nastri ondulati a ellissi bianchi su fondo nero in un ambiente delle costruzioni sul ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] del puer Successus), hanno i piedi elegantemente strigilati e artigliati o vigorosamente scolpiti in forma di grifi tra palmette e racemi d'acanto (Casa di Cornelio Rufo); i puteali in marmo (o in terracotta) sulla bocca delle cisterne, strigilati e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] tratta di una ricca ed elaborata decorazione, che si potrebbe definire di gusto antiquario: con mascheroni classici e racemi, tra i quali sono rappresentati sia figure umane sia figure di animali spesso fantastici. Se questa decorazione risale alla ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , sono due cervi che si dissetano alla Fonte della Vita (Ps. 42, 2); le vòlte soprastanti si adornano di lussureggianti racemi vitinei che avviluppano quattro figure di santi (i quattro grandi profeti?) e due medaglioni con il chrismòn. Nei quattro ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] introdusse, alla fine del sec. 9° e all'inizio del 10°, i motivi della foglia di acanto e dei racemi, che, tuttavia, non influenzarono evidentemente l'arte animalistica scandinava.Più numerosi furono i motivi animalistici di importazione non legati ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ) una p. fulgente di rilievi in bronzo dorato con la Passione e la Risurrezione di Cristo entro medaglioni a racemi. Fatto del tutto nuovo, l'opera - andata distrutta durante la Rivoluzione francese - non era tematicamente isolata, bensì inserita in ...
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racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...