Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] di conchiglia e macine per cereali. Il corredo è differenziato a seconda del sesso del defunto: asce di pietra verde nel quale erano predominanti i caprovini, insieme alla pesca, alla raccolta di molluschi e alla caccia.
Sulla base delle date al ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] utensili agricoli e stoviglie scadenti, si sarebbe differenziata in civiltà centrale della Pianura Gialla e civiltà 17 e 24 agosto 1957; 13 sett. 1958 (W. Watson). Una raccolta di pezzi scelti di ogni epoca si trova nella pubblicazione ufficiale (con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] accampamenti di gruppi che praticavano la caccia, la raccolta e sfruttavano le risorse dei mangroveti. Le abitazioni sostegno delle pareti, forse come espressione di uno status differenziato. All'esterno le impronte di focolari rivestiti di ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] Nella roccia sono infine scavate numerose cisterne per la raccolta delle acque meteoriche.
Lo stūpa principale, di forma più recenti tendono a considerare in maniera più analitica e differenziata. Sin dai livelli più antichi sono attestate le monete ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] da una fauna specifica, non migratoria, localmente differenziata: renna all'estremo settentrione, alce in Russia e in resti di pesci, come a Kunda in Estonia) e di raccolta (castagne e gigli d'acqua, nocciole e molluschi terrestri). Verso la ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] una fondamentale unità e la vita urbana si era raccolta nella curia, che nominava i magistrati cittadini e deliberava ricerche archeologiche la propria smentita e la conferma di una differenziazione di funzioni. In altri casi, la fortezza può essere ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] viaggio. Comunque, i testi, quasi tutti in arabo, raccolti in gran parte in edizione critica, costituiscono una fonte primaria scrittura e di una sua arte raffinata, le città, assai differenziate, si distinguono, tra l'altro, per le inusuali case- ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] sociali. L’immagine di una società scarsamente differenziata e quasi egualitaria è stata a volte nella quale sarebbe prevalente il rito dell’incinerazione, con le ceneri raccolte in un’urna fittile, gli oggetti d’oro nei corredi diminuiscono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] prodotti di pregio presuppone a sua volta una società assai differenziata dal punto di vista sociale. Il nome del sovrano qui Osiris, molto fertile, ricca di acqua, in cui i raccolti sono descritti come particolarmente abbondanti e in cui la vita ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di origine europea, quali lo svizzero L. Vischer, la cui raccolta è all'origine del museo di Basilea, o il tedesco C. localizzata, neomineralizzazioni selettive guidate dalla porosità differenziata, concrezioni minerali e biologiche, microfratture ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
isola ecologica
loc. s.le f. Area attrezzata per la raccolta differenziata di rifiuti di ogni tipo. ◆ A decorrere dal 1° gennaio 2000 i comuni avviano, con forme adeguate, l’attivazione di servizi di raccolta differenziata dei rifiuti: isole...