CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] II di Spagna della sua biblioteca e della collezione di antichità raccolte nella sua casa "ad radices Pincii". Alla morte del C buona parte di libri e manoscritti ciaconiani fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] aveva ottenuto in feudo perpetuo la signoria di Oria dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo marchionale da Carlo V, 1555 il consiglio cittadino era entrato in possesso della raccolta, ricca di oltre mille volumi, del vecchio convento ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] serie di interrogativi sul peso della Sardegna nell'espansione catalano-aragonese e nella formazione della monarchia di Spagna. Per l' giuridico alla scuola dei "pratici", dalle autorevoli raccolte di giurisprudenza dei grandi tribunali sino ai testi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sermoni di I. III, in gran parte inseriti in una raccolta del 1202-04 destinata all'abate di Cîteaux, Arnaldo, dei privilegi crociati. Solo dopo la morte in battaglia del re aragonese a Muret, nel settembre 1213, I. III contribuì a chiarire ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in quel torno di tempo fra B. VIII e l'Aragonese. Anzi, da parte francese si denunciò a chiare note che di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Arch. Caetani, a cura di G. Caetani, Città del ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] probabilmente non senza l’influenza di altri movimenti: l’Aragonese che secondo gli eretici di Pamiers (in primis il . Nella stessa opera, Quidort lancia ai valdesi l’accusa, che sarà raccolta un secolo dopo, nel 1416, da Pierre d’Ailly, Tractatus de ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] patrocinare l'imminente e contrastata successione al trono aragonese-castigliano di Carlo d'Asburgo), dove conobbe Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 994 (Vita di Paolo papa quarto raccolta nel 1613 dal P.D. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari); ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della sua permanenza a Verona fu fra l'altro avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala Bortolan, Vicenza 1889, pp. 5-8; I. Ludovisi, Documenti aragonesi inediti del sec. XV dell'Archivio municipale dell'Aquila, in ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] manoscritto in minuscola visigotica e latore della raccolta eucologica maggiormente ricca e vetusta della liturgia Sardi e della Sardegna, II, Il Medioevo dai giudicati agli aragonesi, Milano 1987.
30 Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] aveva portato a termine la missione presso l’Aragonese e che però per ragioni di salute intendeva 355; Z. Zafarana, Per la storia religiosa di Firenze nel Quattrocento. Una raccolta privata di prediche, in Studi medievali, IX (1968), pp. 1017-1013 ( ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...