BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in quel torno di tempo fra B. VIII e l'Aragonese. Anzi, da parte francese si denunciò a chiare note che di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Arch. Caetani, a cura di G. Caetani, Città del ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] probabilmente non senza l’influenza di altri movimenti: l’Aragonese che secondo gli eretici di Pamiers (in primis il . Nella stessa opera, Quidort lancia ai valdesi l’accusa, che sarà raccolta un secolo dopo, nel 1416, da Pierre d’Ailly, Tractatus de ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] patrocinare l'imminente e contrastata successione al trono aragonese-castigliano di Carlo d'Asburgo), dove conobbe Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 994 (Vita di Paolo papa quarto raccolta nel 1613 dal P.D. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari); ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] manoscritto in minuscola visigotica e latore della raccolta eucologica maggiormente ricca e vetusta della liturgia Sardi e della Sardegna, II, Il Medioevo dai giudicati agli aragonesi, Milano 1987.
30 Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , tramutandolo nel piano di un'opera più organica, e cioè della raccolta sistematica di cronache e narrazioni riguardanti la Sicilia dall'epoca della dominazione saracena fino all'aragonese. Nel 1718, infatti, il Giornale de' letterati d'Italia (t ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] . 69-72; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia…, XXI, Venezia 1870, p. 429; N. Barone, Notizie storiche raccolte dai Registri Curiae della Cancelleria aragonese, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XIII (1888), p. 771; G. Rivera, La dedizione degli ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...