Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] era la bevanda che sostituiva per molta parte l'acqua raccolta nei pozzi, poco gradevole e poco sicura. Perciò, della Chiesa in Sicilia dalla rinascita normanna all'età aragonese, in Gli spazi economici della Chiesa nell'Occidente mediterraneo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] risonanza, legata o al cerimoniale della vita della corte aragonese, scandito dai suoi riti e dalle sue celebrazioni, la sconfitta di Ravenna; il secondo comprende tutte le rime della prima raccolta, scritte tra il 1526 e il '33, e il terzo tutte le ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di Napoli, guerra cui lo Sforza partecipò al fianco dell'Aragonese contro il partito francese di Renato e di Carlo d'Angiò di Mantova, a cura di C. D'Arco, in G. Müller, Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, Milano 1857, pp. 117- ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 1, pp. 48-371; Lettere, istruzioni ed altre memorie de' re aragonesi, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli, a cura di G. Gravier, V, Napoli 1769 ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] intesi come superamento del semplice diritto di conquista; sia la raccolta dei trattati e dei documenti che definivano i rapporti di , a causa del ritardo con cui la flotta veneto-aragonese raggiunse l'Egeo. All'inizio dell'inverno una flotta genovese ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] -156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ind.; II, pp. 404, 616; Biblioteca arabo-sicula ossia Raccolta di testi arabici che toccano la geografia, la ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] riunire tutte le magistrature e chiamò il popolo a raccolta: esposta la gravità della situazione, riuscì ad ottenere Notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, ad Indicem; Codice Aragonese, a cura di F. Trinchera, II, ibid. 1870, ad Indicem; G ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] concluse a Palermo con la rivale casa reale aragonese un accordo che prevedeva la dedizione dell'isola a , 992 n. 160; Cronicon Suessanum, a cura di A. Pelliccia, in Raccolta di varie croniche, I, Napoli 1780, pp. 68-78; Codex diplomaticus Hungariae ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] che aveva tentato invano di dissimulare i suoi legami con l'Aragonese, appariva ormai uomo di parte: chiese dapprima sostegno finanziario a quale è descritta la vita della cerchia dei dotti raccolta dall'E., lo presenta come protagonista e guida di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] stata rinviata di anno in anno ed anche la raccolta delle decime per finanziarla andava a rilento. Gli pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...