Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] figlio del re Renato di Provenza. Al pari del nuovo sovrano aragonese di Napoli, anche quello, non meno illegittimo, di Milano aveva con le armi. Nella primavera del 1462, P. chiamò a raccolta tutte le forze dell'Impero contro Isenburg. La città di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ; nel 1418 destinava presso la corte aragonese il cardinale di Pisa Alamanno Adimari, dopo (Fonti per la Storia d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la Santa Sede e le autorità civili, I, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] giuridici locali (già in gran parte raccolti da Mariano IV), sfociata nella promulgazione Saggio di fonti dell'Archivo de la Corona de Aragón di Barcellona relative alla Sardegna aragonese (1323-1479), I, Gli anni 1323-1396, a cura di G. Olla ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] che aveva tentato invano di dissimulare i suoi legami con l'Aragonese, appariva ormai uomo di parte: chiese dapprima sostegno finanziario a quale è descritta la vita della cerchia dei dotti raccolta dall'E., lo presenta come protagonista e guida di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] stata rinviata di anno in anno ed anche la raccolta delle decime per finanziarla andava a rilento. Gli pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a Napoli, dove contava sull'appoggio della corte aragonese e dove lasciò la moglie con i figli 261-361, il quale vi ritornò con correzioni in Una parola ancora sulla raccolta e la trascrizione di antichi documenti veneziani per opera di T. D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] vincolante, in quanto divenuto parte integrante di quella raccolta di canoni. Contestando la veridicità del testo, Valla di Costantino, sfruttando la riconciliazione tra il papa e l’aragonese dopo la pace di Terracina, con l’appoggio di un teologo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] serie di interrogativi sul peso della Sardegna nell'espansione catalano-aragonese e nella formazione della monarchia di Spagna. Per l' giuridico alla scuola dei "pratici", dalle autorevoli raccolte di giurisprudenza dei grandi tribunali sino ai testi ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Cassio a Laodicea, ma fu poi battuto da una forte flotta raccolta da Cassio. Questi si congiunse poi a Smirne con Bruto, Genovesi, ancora, occupano nel sec. XIII alti uffici in quella aragonese e creano sotto Luigi IX la marina francese.
Sino a quando ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Decreto di Graziano (c. 11, q. 1) e di decretali successive raccolte poi da Gregorio IX nel suo Liber Extra (II, 1 e 2 a prendere corpo il mito di Federico. La caduta degli Aragonesi travolse i sogni di uno stato autonomo e forte vagheggiato da ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...