LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] una scadenza, suonava sempre più arbitrario e sfidava l'inimicizia aragonese. A difesa preventiva sortirono, il 24 genn. 1492, la eccessi e agli strapazzi. Ma l'"opinion comune", raccolta dall'annalista veneto Domenico Malipiero, volle che la fine ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] delineare un profilo del "funzionario" al servizio dell'Aragonese di Napoli, sono tuttavia sufficienti per indicare il asciutto e minuzioso testamento, che si legge in copia in una raccolta di contratti della famiglia (Lucca, Bibl. governativa, ms. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , e la liberazione dei suoi tre figli, dati in ostaggio al re aragonese nel 1288. Quale sia stata la parte di B. in queste trattative haeredes Iacobi Iuntae)nel 1560 e nel 1568.
Una raccolta di Singularia. Si tratta di 105 additiones alla glossa ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] si diceva disposto ad aiutare l'amico, desideroso di formarsi una raccolta di testi greci (Correspondance de Manuel Calécas, ep. 33, pp . Venuto a sapere dell'esistenza di una traduzione aragonese delle Vite parallele, eseguita nel 1388 su una ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] che al più accorto ed esperto Piero.
Presso la corte aragonese, nel '94, il D. dovette scontrarsi con la i rapporti con il signore: in quattordici punti essenziali sono raccolti tutti gli accorgimenti che un ambasciatore o un ministro deve assumere ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...]
D'accordo con i baroni, F. IV accettò le richieste aragonesi, in considerazione della guerra, della ribellione e dell'incognita della in luglio aveva concesso al re un terzo del sussidio raccolto nel Regno e che lo assisteva nei rapporti coi baroni ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Cortese hanno posto in luce il carattere eterogeneo della raccolta ed insieme l'organicità attribuitale dal suo evidente anche la permanenza del codice parigino 4546 nella biblioteca napoletana aragonese, posteriore al 1453 (T. De Marinis, La ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] aveva portato a termine la missione presso l’Aragonese e che però per ragioni di salute intendeva 355; Z. Zafarana, Per la storia religiosa di Firenze nel Quattrocento. Una raccolta privata di prediche, in Studi medievali, IX (1968), pp. 1017-1013 ( ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] patriae", e dove riunì poi una straordinaria raccolta di opere d'arte, ospitandovi anche molti illustri c. di M. Del Piazzo, I, Roma 1951, pp. 129, 195; Regestodella cancell. aragonese..., a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, pp. 32, 51, 63 s., 66, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] francese, parla del rilascio su cauzione di un prete aragonese di nome Gabriel Mathieu imprigionato a causa di "excès à al Cumulative Index dell'Iter Italicum di Kristeller). Una raccolta di trentacinque componimenti fu stampata la prima volta a ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...