NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] 493-583, riprodotta, ma con errori di stampa, da G. Gravier, Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'Istoria generale del Regno di Napoli, e letteratura storica dalle invasioni alla fine del periodo aragonese, Roma 1978, pp. 86-88; E. Pispisa ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] a ridosso delle esperienze intellettuali che segnano la cosiddetta "cultura aragonese", operante a Napoli tra i secc. XV e XVI l'edizione finora definitiva delle opere del C., la raccolta e il riordinamento degli scarsi e confusi dati concernenti la ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] Palermo, pronunciò un’orazione in onore del principe aragonese Carlo di Viana, che il forte partito autonomista et progressu felicis urbis Panormi, a cura di A. Mongitore, in Raccolta di opuscoli di autori siciliani, IX, Palermo 1797 (traduzione in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] una disquisizione linguistica, filologica e storica e nella raccolta di una miniera di notizie sulla latinità antica. della pittura dall’antichità a Giotto, e nell’ambiente aragonese dalle latine Vite dei pittori accolte nel De viris illustribus ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] latino Illustria di un anonimo umanista del tempo aragonese. Contemporaneamente però, e ciò diede risultati molto genn. 1883) e delle annesse scuole-officina, con la Biblioteca e le raccolte di disegni tecnici e d'ornato, ebbe luogo il 7 febbr. 1889, ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] nel 1532 per iniziativa di Scipione Capece. La raccolta è suddivisa in una prima parte, la più 1979, pp. 66, 94, 152, 163 n.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56 ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] del B. corrono versioni diverse: secondo una voce contemporanea raccolta da alcuni storici, il B. sarebbe stato figlio del dopo che quei baroni, già protetti dalla dinastia aragonese di Napoli, ritennero vana ogni resistenza per il sopraggiunto ...
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MINUTOLO, Ceccarella
Ilaria Bigelli
– Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XV secolo da Francesco, soprannominato il Monaco, signore d’Issico, presso Otranto, e dalla sua seconda moglie, [...] alle 90 missive (cfr. Casale).
Tema prevalente della raccolta di lettere è l’amore colto nelle sue molteplici manifestazioni siano quelle destinate ad alcuni personaggi illustri della corte aragonese, tra cui le due missive inviate a Eleonora d ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] San Severo. Nel maggio si sparse a Ferrara la voce, raccolta da un cronista, che in uno scontro egli aveva salvato a morte contro tutti i suoi nemici e in particolare contro gli Aragonesi. Un simile accordo, in un momento che appariva così difficile ...
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MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] cavalieri angioini che, al pari di altrettanti cavalieri siculo-aragonesi, garantirono il rispetto degli accordi tra Carlo d’Angiò e dall’infanzia. La successione feudale in Francia fu raccolta dalla sua unica sorella ancora in vita, Eleonora ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...