GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] valenzana, favoriti dallo stabilizzarsi della corte aragonese (fatto questo che porterà comunque all Bernardino, S. Ludovico da Tolosa e S. Chiara proveniente da una raccolta privata di Gubbio e conservato nella Pinacoteca civica di Pesaro (Zeri, 1950 ...
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VINCENZO dall'Aquila
Eugenio Susi
VINCENZO dall’Aquila. – Nacque negli anni immediatamente successivi al 1426 (non prima), forse in un borgo periferico della città abruzzese.
I riferimenti alla data [...] all’Aquila, a S. Giuliano, subito dopo la riconquista aragonese (luglio 1486), e comunque prima dell’estate del 1488, dell’origine e fondazione della Città dell’Aquila. E breve raccolta di Uomini Illustri che per santità di vita valor di Armi ...
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VILLAMARINO , Bernardo
Antonio Musarra
VILLAMARINO (Villamarina), Bernardo (Bernat de Vilamarí). – Figlio di Berenguer de Vilamarí e di Costanza, di cui s’ignora il casato, nipote dell’omonimo ammiraglio [...] , ne datava la morte a 54 anni nel 1516. La raccolta di epigrafi di Gregorio de Argaiz, redatta nel 1677, basata Napoli e la capitania generale delle forze marittime della Corona aragonese; titoli confermati da Carlo V rispettivamente il 25 luglio e ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] del suo episcopato coincisero con le turbolenti lotte per il trono aragonese tra Giovanni II e suo figlio, il principe Carlos de cod. fol. Rit. 1. 5-15, c. 85) e una raccolta di scritti della biblioteca di S. Lorenzo in Roma, compilati come abate ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] di età normanna, sveva, angioina e aragonese, fino alla normativa di età borbonica Ibid., Società siciliana per la storia patria, La Mantia, cart. I, b. 41: Raccolta di dati e documenti riguardanti Giuseppe La Mantia per la sua biografia - fatta da sé ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] . 69-72; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia…, XXI, Venezia 1870, p. 429; N. Barone, Notizie storiche raccolte dai Registri Curiae della Cancelleria aragonese, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XIII (1888), p. 771; G. Rivera, La dedizione degli ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] ma tuttavia, a Cosenza, Sforza batté le forze aragonesi e catturò Taliano, che venne perdonato e reintegrato nella castello di San Vito, a cura di F. Altan, in Nuova raccolta di opuscoli scientifici e filologici, Venezia 1771; L. Osio, Documenti ...
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ORSINI DEL BALZO, Giovanni Antonio
Andreas Kiesewetter
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Giovanni Antonio. – Nacque a Lecce il 9 settembre 1401, primogenito di Raimondo, principe di Taranto e conte [...] Giovanna, Orsini Del Balzo prese di nuovo le parti dell’aragonese, con il quale durante la battaglia navale di Ponza (5 134v–135r, 197v); G. Pontano, De bello Neapolitano, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell’istoria generale del Regno ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] cui si fa riferimento alla richiesta di quest'ultimo della raccolta delle opere dei Contrario. Altre lettere successive fino al II e beneficiario di uno stipendio annuo.
Nell'ambiente aragonese il C. godette certamente di prestigio e di buona ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] latino, il cui frutto maggiore furono Gli applausi poetici, una raccolta di rime che fu stampata a Napoli nel 1649. In e Bibl.: Per le vicende dei docum. delle Cancell. angioina, aragonese e vicereale e dei repertori che li riguardano, v.: C. ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...