Collezionista (Londra 1821 - Fonthill, Wiltshire, 1897). Particolarmente importante tra le sue raccolte quella di autografi, che contava scritti di Leonardo, Rabelais, Corneille, e la corrispondenza tra [...] Nelson e lady Hamilton (cataloghi a stampa nel 1883, nel 1892, ecc.). La raccolta, venduta all'asta (1917-19), fu dispersa ...
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Pittore e litografo (Parigi 1800 - ivi 1857), fu tra gli animatori del movimento romantico. Dipinse acquerelli, composizioni religiose e decorative; ma la sua fama è legata alle sue litografie, che ci [...] mode del tempo (Galerie fashionable, Le goût nouveau, Les heures du jour, ecc.) e i volti delle personalità più notevoli di quegli anni (Hugo, Chateaubriand, Dumas, Liszt, ecc.). Fu anche rinomato illustratore di Racine, Molière, Rabelais, ecc. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] autore per pochi: ad alzarne la statura presso il pubblico non giovò soltanto la potenza della sua natura, in cui parvero congiunti Rabelais (o Folengo), Joyce e Carlo Porta, ma l'involontaria connivenza con gli squas- santi traumi dei tempi. Non c'è ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] il genere umano, catalogarlo e descriverlo nei suoi aspetti anche meno nobili, così come nello stesso periodo facevano Rabelais o Erasmo. L'effetto umoristico, in molti dipinti, è ottenuto traducendo in immagini pittoriche modi di dire coloriti ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] di Hall, Chronicon Ecclesiae Collegiatae S. Petri Winpiensis, a cura di J.F. Schannat, Fulda-Leipzig 1724, pp. 57-64: 59; F. Rabelais, Pantagruel, in id., Oeuvres, a cura di F. Lefranc, III-IV, Paris 1922; Vasari, Le Vite, I, 1966, pp. 67-68; P ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] Chateaubriand. Poésie et terreur (2003). I suoi esercizi d'interpretazione e di stile sono raccolti in Exercices de lecture. De Rabelais à Paul Valéry (2006). Nel 2001 ha ricevuto il premio Balzan per la storia e la critica letteraria del XVI secolo ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll (1945), da Capitani coraggiosi di Kipling (1936) a Gargantua e Pantagruele di Rabelais (1949). Per la Scala d'oro il B. illustrò dal 1932 Tartarino di Tarascona, Il barone di Münchhausen e Don Chisciotte ...
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WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] ; P. Hill, Whithorn and St. Ninian: the Excavation of a Monastic Town 1984-91, Stroud 1997; J. Higgitt, From Bede to Rabelais - or how St Ninian got his Chain, in New Offerings, Ancient Treasures. Essays for George Henderson, a cura di P. Binski, W ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] . Brenot, C. Morrisson, La circulation du bronze en Césarienne occidentale à la fin du Ve siècle: la trouvaille de Rabelais-Ain Merane, Numismatica e antichità classiche, 1983, pp. 191-211; P. Grierson, M. Blackburn, Medieval European Coinage, I, The ...
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rabelesiano
rabeleṡiano (o rabelaiṡiano 〈rable∫i̯àno〉) agg. [dal fr. rabelaisien]. – 1. Relativo allo scrittore francese François Rabelais 〈rablè〉 (c. 1494-1553), noto soprattutto per l’opera narrativa comunem. chiamata Gargantua et Pantagruel...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...