REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] che Tucidide (VI, 44, 3) ci permette di localizzare presso Capo Pellaro non è stato ancora riconosciuto. La più antica iscrizione trovata ebraici: il Commentarius in Pentateuchum di Salomone Jarco, rabbino, impresso da Abramo ben Garton in un volume ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] sono quattro metropoliti con sedi a Rodi, Scarpanto, Coo e Lero; il capo spirituale della comunità musulmana è un mufti e di quella israelita un rabbino, ambedue residenti a Rodi. Ecclesiasticamente le isole dell'Egeo costituiscono, come hanno ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] - la via più frequentata di Toledo - che mette capo, continuandosi nelle calli Ancha e del Arco, alla plaza 1357 da Samuele Levi tesoriere del re don Pedro con la direzione del rabbino Mayr Abd-Elì, poi divenuta chiesa di S. Benedetto, consta di ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] antisemita, paragonabile al tedesco; gli antisemiti trovarono un capo nel von Schönerer, ed un portavoce nel famoso fu rivelata dallo stesso editore, e la "lettera di un gran rabbino", tratta da un romanzo di John Retcliffe, Gaeta Warschau und Duppel ...
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È uno dei primi rappresentanti in Ungheria del rinascente platonismo. La data di nascita è incerta. Studiò in Italia; poi, ritornato in patria, ottenne dal re Mattia Corvino diverse alte dignità ecclesiastiche; [...] Ficino, fosse chiamato a Buda a supplire l'assente capo dell'Accademia. In segno di gratitudine, il Ficino nel cod. Vat. Lat. 5140, sono inedite. Il rifacimento dell'opera del Rabbino Samuele si trova nel cod. Magliabech. XXXIV, p. 72; la lettera di ...
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Rabbino spagnuolo, nato a Barcellona verso il 1235-40, morto verso il 1310. Capo del rabbinato della sua città, fu uno dei più celebrati e dei più autorevoli rabbini del suo tempo, e a lui si rivolgevano [...] il suo appoggio, ed . egli, dopo un lungo scambio di lettere in proposito, pronunziò nel 1305 coi suoi colleghi del rabbinato di Barcellona un solenne bando di scomunica contro chi studiasse fisica o metafisica prima di aver compiuto il 25° anno. Sue ...
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Scrittore ebreo, nato a Béziers verso il 1270, morto verso il 1340. La sua produzione letteraria, che s'iniziò nel suo quindicesimo anno, è vastissima. Valentissimo nell'uso letterario della lingua ebraica, [...] pericolo per la fede prese parte per i primi, e diresse in tal senso un'epistola a Shĕlōmōh ben Adrāt, rabbino di Barcellona, capo degli oppositori. La sua opera principale è il poemetto etico-didattico Bĕḥīnat ‛Ōlām (Esame del mondo), che ha avuto ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ") quanto in lingua russa (‟Rascvet") si associarono attorno al rabbino S. Mohilever in una organizzazione di palestinofili (Ḥovevei Zion, in Palestina, e lo incaricò, assieme a Y. Dori, capo di stato maggiore della Haganah (Difesa), che si trovava in ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] abbandonato la provincia in compagnia d'un misterioso rabbino, certo Abraham, esperto di magia e d'astrologia latino, perché l'unico dettato autentico del C. altro non è che il capo 28 della Monarchia di Spagna;cfr. L. Firpo, Un'opera che C. non ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] fu seguito da migliaia di persone e negli elogi funebri i rabbini legati al movimento dei coloni parlarono di ‘martire’, ‘eroe’, confermati dal successo di un leader come Netanyahu, capo del Likud, che mantiene le distanze dalla soluzione bistatuale ...
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rabbino
s. m. [dall’ebr. rabbī: v. rabbi]. – Antica denominazione dei dottori della legge ebrei, oggi usata a designare i capi spirituali delle singole comunità, nelle quali, oltre a presiedere il culto e i principali riti, e a dirimere le...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...