MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] attraverso strade che congiungevano Meldola con Bertinoro e Predappio, costruendo in consorzio con quest’ultimo Comune il ponte sul Rabbi, e successivamente in consorzio con il Comune di Teodorano fece aprire la strada della Guaina, che metteva in ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] si trova in molti archivi; si veda in proposito il testo succitato di Rigano.
W.P. Sillampoa, R.G. Weisbord, The Chief rabbi, the Pope and the Holocaust: an era in Vatican-jewish relations, London 1992; Israel-E. Z. Un semitista tra religioni e ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] . L'insegnamento più preciso di essa, l'osservanza meticolosa delle sue minute prescrizioni e delle tradizionali interpretazioni dei rabbi, erano considerati la perfezione della vita conformata alla volontà divina: erano la gloria del giudaismo. Gesù ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] e S. F. Marrian, Vitamins and hormones, ivi 1949-1959; F. Horowitz, Progress in biochemistry since 1949, ivi 1959; G. Quagliariello, Chimica biologica, Milano 1959; G. Moruzzi, C. A. Rossi e A. Rabbi, Principî di chimica biologica, Bologna 1960. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . È, anzi, senz’altro da ricordare che a Reggio in Calabria nel 1475 fu stampato il Commentarius in Pentateuchum di Rabbi Salomone Jarco, nella tipografia di Abramo ben Gaston, che, a quanto pare, fu il primo libro stampato in caratteri ebraici ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Rimini, dove l’artista stava tenendo un concerto, per notificargli il sequestro dell’onorario e delle due baite che possedeva a Rabbi in provincia di Trento con i relativi arredi, fra cui due pianoforti a coda. L’azione giudiziaria era dovuta, ma il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] precisione dei movimenti delle sette stelle mobili), che fa riferimento a una fonte del 1670. Verso la fine del XIX sec., Rabbi Yaḥyā al-Qafīḥ copiò due opere sulle misure e sugli strumenti astronomici, scritte da Sibṭ al-Mārdīnī (m. dopo il 1486 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] , "Die Welt des Islams", 18, 1978, pp. 101-115.
Seide 1954: Seide, Jacob, Medicine and natural history in the itinerary of Rabbi Benjamin of Tudela (1100-1177), "Bulletin of the history of medicine", 28, 1954, pp. 401-407.
Spies 1971: Spies, Otto ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] aveva svolto per cinquant’anni. In quell’occasione si accomiatò con queste parole: «Nel Pirké avòt (Massime dei padri) è scritto: “Rabbi Shimon afferma l’esistenza di tre tipi di corone con cui l’uomo può adornarsi: la corona della Torah, la corona ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] -platonismo nel pensiero dei nuclei ebraici stanziati nell'occidente latino (riflessioni sul 'Commento al Libro della Creazione' di Rabbi Sabbetai Donnolo), in Gli ebrei nell'Alto Medioevo, Spoleto 1980, pp. 867-927.
J. Shatzmiller, Doctors and ...
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rabbi
s. m. – Adattamento latino (attrav. il gr. ῥαββί, ῥαββεί) del titolo onorifico ebraico rabbī «mio maestro»; compare più volte nei Vangeli e costituisce, a partire dal 1° sec. d. C., la denominazione ufficiale dei dottori della legge...
rabbia
ràbbia s. f. [lat. tardo rabia, lat. class. rabies]. – 1. a. Malattia infettiva, detta anche, ma inesattamente, idrofobia, provocata da un virus neurotropo (rhabdovirus) che determina un’encefalopatia acuta a esito quasi sempre letale:...