È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] in Galilea, dove, dopo la fine della persecuzione di Adriano, i dottori giudei dietro l'invito dei discepoli di rabbi Aqībā, si radunarono per richiamare alla memoria e fissare le tradizioni cadute in dimenticanza per le sofferenze e lo sbandamento ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] (1590, riemesso nel 1591 con versione interlineare latina; Evangelium sanctum Domini Nostri Iesu Christi […], al-᾽Inğīl al-muqaddas li-rabbi-nā Yasū῾ʻ al-Masīḥ […]; la versione bilingue fu riemessa ancora nel 1619 e 1774, con nuovo frontespizio); un ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] all'abate S. Gatti (che tenne conto tra l'altro dei precedenti lessici sinonimici di G. Grassi, G. Romani, C.C. Rabbi e, negli ultimi volumi, del recente Dizionario dei sinonimi di N. Tommaseo, 1830), all'ortografia (tenendo presente l'opera di I ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] Dimna. La traduzione di G. venne condotta sulla base della versione ebraica del Kalila redatta, forse nel secolo XII, da tale rabbi Yoel; dedicata a Matteo cardinale di S. Maria in Portico (Matteo Rosso Orsini, cardinale dal 1263 al 1305), essa porta ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] e Bibl.: G.B. De Rossi, Dizionario storico degli autori ebrei e delle loro opere, Parma 1802, pp. 105 s.; L. Zunz, Toledot Rabbi ‘Azaryah min ha-Adummim (Storia del rabbino A. de’ R.), in Kerem ḥemed” ("Vigna della delizia"), V (1841), pp. 131-158 (e ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] l'argomentazione - dappertutto acuta e sottile - è presentata immaginativamente, cosicché di rado oltrepassa i giusti limiti dell'arte. Rabbi ben Ezra, A Death in the Desert, e Abt Vogler sono una nobile espressione dei diversi aspetti della sua fede ...
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MIRABILIA ROMAE
Carlo CECCHELLI
. Con questo titolo sono note alcune illustrazioni dei monumenti di Roma, redatte nel Medioevo. Seguono cronologicamente agl'itinerarî a uso dei pellegrini (v. itinerarî), [...] des Kais. deutschen Arch. Inst. (Römische Abteilung), XIX, Roma 1904, p. 132 segg.; A. Ascher, The itinerary of Rabbi Benjamin of Tudela, Londra 1840-41; I. Gonzales Llubera, Viajes de Beniamino de Tudela, 1160-73... traducidos al castellano, Madrid ...
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Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] schiere raccolte fra il popolo minuto, ma anche da colti dottori della legge e tradizione ebraica, fra cui il grandissimo Rabbi Aqiba. Tutto l'episodio di B., compreso il tratto dell'asina che parla, fu in genere considerato strettamente storico sia ...
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MILLEDONNE, Antonio
Massimo Galtarossa
– Nacque a Venezia il 27 sett. 1522 da Giovanni e da Oria Orio, figlia naturale del patrizio Giacomo Antonio Orio.
I Milledonne erano un’antica famiglia di cittadini [...] pp. 714-719; Nunziature di Venezia, IX (26 marzo 1569 - 21 maggio 1571), a cura di A. Stella, Roma 1972, p. 180; C. Rabbi, L’eredità di A. M., in Studi veneziani, n.s., XXXVII (1999), pp. 199-206; M. Galtarossa, Vita d’A. M. secretario del Consiglio ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] Campbell, sua futura moglie. L'8 giugno 1892 fu la volta dell'AmicoFritz, ancora di P. Mascagni, nel ruolo di rabbi David. Sempre nel 1892 raccolse ulteriori successi al fianco della Patti nel corso della "Supplementary Season" al Metropolitan di New ...
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rabbi
s. m. – Adattamento latino (attrav. il gr. ῥαββί, ῥαββεί) del titolo onorifico ebraico rabbī «mio maestro»; compare più volte nei Vangeli e costituisce, a partire dal 1° sec. d. C., la denominazione ufficiale dei dottori della legge...
rabbia
ràbbia s. f. [lat. tardo rabia, lat. class. rabies]. – 1. a. Malattia infettiva, detta anche, ma inesattamente, idrofobia, provocata da un virus neurotropo (rhabdovirus) che determina un’encefalopatia acuta a esito quasi sempre letale:...