BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] tesoretto che la larga mano"), gli annunciò la morte di sua moglie. Della corrisponde za col Salutati ci resta soltanto una lett ra di questo, datata dal Novati al 12 maggio 1370 (Salutati, Epist., I, pp.125 s.), nella quale dice di aver letto due ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] Sua Divina Maestà inspirato", di farsi "relligioso" di S. Salvador e - avvalendosi del "testamento della q. ill.ma sig.ra Paolina Moresina, relitta in primo voto di Federigo Moresini q. Marcantonio, et in secondo moglie del q. Zan Battista Moresini q ...
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CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] nome di Pier Antonio si legge, a p. 122 delle Rime et versi in lode della ill[ustrissi]ma et ecc[ellentissi]ma S[igno]ra D[on]na Giovanna Castriota (Vico Equense 1585), il sonetto "De le più illustri piante amato stelo" (vedilo anche a c. 55r del ms ...
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Oz, Amos
Cristiana Baldazzi
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 4 maggio 1939. Per un lungo periodo (1957-86) ha condiviso l'esperienza di vita comunitaria del kibbuz Ḥulda; ha studiato filosofia [...] poi consolidata con la pubblicazione di numerose opere: il romanzo 'Ad mavet (1971, Fino alla morte); Har ha-'eṣā ha-ra'ā (1976, La collina del cattivo consiglio), raccolta di novelle ambientate in Palestina durante l'epoca del mandato britannico; il ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] tenuta dagli Arcadi il dì 2 marzo 1794,giorno in cui fu collocato nella sala del Serbatoio il ritratto di Amarilli Etrusca,sig.ra Teresa Bandettini, Roma 1794, pp. 23 ss.); il 14 dic. 1794 recitò un'ode (Adunanza tenuta dagli Arcadi il dì 24 decembre ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] fine abbiamo undici sillabe. Vediamo il secondo verso:
mi ri tro vai per u na sel vao scu ra
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Come si vede, le parole selva e oscura ...
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JONES (Everett) LeRoi (pseud. Imamu Amiri Baraka)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta e drammaturgo statunitense, nato a Newark, New Jersey, il 17 ottobre 1934. J., che intorno al 1964-65 era ancora [...] lecturer (poesie), New York 1964 (trad. it., Milano 1968); Four black revolutionary plays, ivi 1969 (trad. it., Torino 1971); BA-RA-KA, in Spontaneous Plays, a cura di R. Owens, ivi 1972.
Bibl.: A. Lewis, American plays and playwrights, New York 1965 ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] l'inizio della polemica classico-romantica in Italia; il suo articolo (La gloria italiana vendicata dalle imputazioni della Sig.ra Baronessa di Staël-Holstein,nel fascicolo di luglio-agosto dello Spettatore)si attirò la pungente satira di Ludovico di ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] la vocale), sia discendente (se invece il segmento approssimante segue la vocale).
Gli italiani, oggi, oscillano nella pronuncia, preferendo un dittongo al Nord, come L[aw]ra, contin[wo], patr[ja] ed emp[jo], e la produzione di uno iato al Sud: L[au ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] al-Zayyāt abbia aspettato fino al 1986 per pubblicare il suo lavoro successivo, la raccolta di racconti al-Šayh̠ūḥa wa qiṣas uh̠rā (La vecchiaia e altre storie), poiché, come la stessa scrittrice ha affermato, dopo la tragedia del 1967 la l. per lei ...
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ra-
– Prefisso in cui si fondono i due prefissi lat. re- e ad-; produce sempre il raddoppiamento della consonante iniziale semplice. È usato per la formazione di verbi e derivati verbali, con valore intensivo o iterativo (rabbonire, raddrizzare,...
ra's
ra’s 〈ras〉 (o rās) s. m., arabo (propr. «testa, capo»). – Termine che in senso geografico indica a volte cime o alture, a volte capi o promontorî, in toponimi di zone abitate da genti di lingua araba o che da queste hanno ricevuto il...