GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] Lo stesso documento consente di risalire all'esatta grafia del secondo nome di G. (Xaverio, e non Saverio) e di correggere le date di nascita riportate da Burney (1667) e da Hawkins (1680).
Malgrado le ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] si trasferì a Parma, ove studiò medicina e fu alunno di Nicolò Cabeo, lettore di filosofia. Nel 1619 entrò nella Compagnia di Gesù, ma per motivi di salute dovette uscime sei anni dopo. Compì a Genova ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] nel 1752 e poi ristampata anch'essa nel canzoniere (possediamo anche una edizione ottocentesca: Ro retorno dro Mortâ de Portoria a ra Batteria da Cava in Carignan. Lezzendra de Steva De Franchi, Genova, Faziola, s. a.), il poeta sviluppava l'idea di ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] , Rissa in Piazza Serra, Palummella zompa e vola, La fata di Amalfi (1869), La pacchianella 'e fore (1871), La rà, la rà, la rà, volimmo pazzià ! (1872), Fronna d'aruta (1875) e tante altre, pubblicate più volte nelle sue raccolte insieme a quelle ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] "crederia fare qualche bono fructo per epsa Ex.tia V.ra contro lo inhonesto appetito e furia de Francesi", come riferiva "che li dolevano assai li travaglii in li quali intendeva che la V.ra Celsitudine era et che la Santità de N. S. lo mandava a ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] destinato a dargli vasta popolarità.
Stralunato eroe da "strapaese", delineato "con una splendida sintesi di tratti veloci e ra pidi contorni …, Sor Pampurio sviluppa, in una impietosa teoria di piccoli fatti, di brevi tragedie domestiche, di lividi ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] . 98-103: Discorso accademico sopra la Madonna della Neve recitato nell'Accad. degli Infecondi ... a die 4 ag. 1672 dall'ill.ma sig.ra E.L.C.Piscopia ...; Ibid., Barb. lat. 6462, cc. 169-173, 179-180v, 182-185, 191 s.: tredici lettere dellaC. al card ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] ., vol. II, ff. 200va-201vb); Consilium Viso compromisso et eius forma (n. 37 della raccolta citata, vol. II, ff. 78vb-80 ra); Consilium Viso testamento quondam ser Bartholomaei (n. 146 nella citata raccolta, vol. I, ff. 168rb-168vb e n. 34, Vol. II ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] idilli, egloghe e una pastorale) che confluiranno poi in un ampio zibaldone (Raccolta di varie composizioni della sig.ra Isabetta Coreglia), rimasto inedito nella Bibl. governativa di Lucca, ms. 205.
Nelle Rime spirituali largamente domina la materia ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] con il gesuita Ippolito Desideri, a Lhasa dal 18 marzo precedente, intraprese lo studio della lingua tibetana nel monastero lamaista di Se-ra, situato a circa 4 km a nord di Lhasa. Egli fu tra i suoi confratelli cappuccini l'unico tibetologo degno di ...
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ra-
– Prefisso in cui si fondono i due prefissi lat. re- e ad-; produce sempre il raddoppiamento della consonante iniziale semplice. È usato per la formazione di verbi e derivati verbali, con valore intensivo o iterativo (rabbonire, raddrizzare,...
ra's
ra’s 〈ras〉 (o rās) s. m., arabo (propr. «testa, capo»). – Termine che in senso geografico indica a volte cime o alture, a volte capi o promontorî, in toponimi di zone abitate da genti di lingua araba o che da queste hanno ricevuto il...