BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] ,Firenze 1905. Sulla partecipazione del B. al movimento del 27 aprile si vedano le interessanti osservazioni critiche di R. Della Torre, L'evoluzione del sentimento nazionale in Toscana,Milano 1915, passim. Sull'opera Prestata dal B. alla Società ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] in poi. Egli ampliò la città con nuove torri e mura verso occidente, costruì a Poggioreale una di F. Nicolini, in Napoli Nobilissima,III (1922), pp. 121-246, e R. Filangieri, La casa di Federico d'Aragona in Castelnuovo,in Studi di storia napoletana ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] C. informò l'ing. Eiffel, il progettista della famosa torre: costui ripeté in aria le prove e ottenne risultati analoghi Roma nel 1931 a cura del Consiglio nazionale delle ricerche (C.N.R.) in cui si sottolinea la necessità di sostituire con l'olio di ...
Leggi Tutto
CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] posto su un letto che confinava con la parete di una torre, nella quale era nascosta una porta con elementi di ferro viscere a Foggia.
Fonti e Bibl.: Anonimo Vaticano, Historia Sicula […], in R.I.S., VIII, 1726, coll. 745-780; Saba Malaspina, Rerum ...
Leggi Tutto
SAN MINIATO
PPaolo Cammarosano
Castello di antica data, certamente fondato nella grande ondata dell'incastellamento del sec. X, San Miniato era divenuto nel sec. XII una stabile sede imperiale, destinata [...] di città e castelli toscani e ordinò infine la distruzione delle torri e la revoca della donazione a San Miniato di Borgo 1874 (riprod. anast. Aalen 1961), nrr. 282, 291, 304; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, I-IV, Berlin 1896-1927 (trad. it ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] a rompere l'anno successivo. Negli anni confusi del protettorato di R. Cromwell, e in quelli seguiti alla morte di lui, S corte. Arrestato e sottoposto a giudizio, riuscì a fuggire dalla Torre e riparò (novembre 1682) ad Amsterdam, dove morì poche ...
Leggi Tutto
Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] Notevole la necropoli di S. Maurizio. Sulla piazza C. Battisti, centro di R., sorgono il Palazzo del Capitano del Popolo (13° sec.), il Palazzo del Comune (1414, più volte rimaneggiato) con torre del 15° sec. e il Palazzo Busetti (17° sec.). Il duomo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Macerata (102,8 km2 con 21.338 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 293 m s.l.m. su una dorsale collinare tra le basse valli dei fiumi Musone e Potenza. Importante centro agricolo [...] originaria del 14° sec., ma più volte rimaneggiata; la torre civica (12° sec.) e numerosi palazzi di epoca rinascimentale e (nel Palazzo comunale) che conserva opere di L. Lotto.
R. vive soprattutto delle memorie legate alla vita e alle opere di ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1443 - m. 1513) figlio di John, 12º conte di Oxford; fu imprigionato nella Torre nel 1468 perché lancasteriano, come già il padre e il fratello maggiore Aubrey, giustiziati nel 1462; [...] tornato in libertà, si unì a R. Warwick ed ebbe una parte di rilievo nella restaurazione di Enrico VI; sconfitto da Edoardo (1472), fuggì in Francia. Tornò l'anno dopo, ma fu preso e imprigionato (1474): riuscì a evadere 10 anni dopo, unendosi al ...
Leggi Tutto
Uomo politico (m. Londra 1661), sostenitore di J. Pym nel Parlamento lungo. Carlo I tentò di imprigionarlo con gli altri 4 presentatori del Militia Bill. Fu comandante in seconda dell'esercito parlamentare [...] divenuto consigliere di stato, si oppose all'assunzione al potere di R. Cromwell. Nel 1659, dopo le dimissioni di Cromwell, capeggiò J. Lambert, facilitò la restaurazione degli Stuart; al loro ritorno fu imprigionato nella Torre di Londra, dove morì. ...
Leggi Tutto
rocco
ròcco s. m. [dal persiano rōkh, propr. «cammello con una torre munita di arcieri»] (pl. -chi). – 1. ant. Nome con cui s’indicò la torre del gioco degli scacchi; ne resta ricordo in arrocco, mentre è ancora in uso nella terminologia scacchistica...
raffreddamento
raffreddaménto s. m. [der. di raffreddare]. – 1. a. Il fatto di raffreddare, di raffreddarsi, per diminuzione della temperatura di un corpo: il r. dell’acqua, di un gas, della stufa, della lava, ecc.; nella tecnica, r. di una...