GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] dove frequentava il medico e letterato Marcantonio Della Torre e l'"achademia" di Margherita Sanseverino, il 650; G.P. Lomazzo, Libro dei sogni, in Id., Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, I, Firenze 1973, pp. 104, 151; Id., Rime, Milano 1587, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] morte del Reumano il B. si trasferì nell'appartamento della torre Borgia, più adeguato alla nuova posizione. La sua "provisione" essa ebbe luogo la domenica 20 maggio, "in camera III.mi et R.mi Card. Alexandrini" (Serrano, IV, pp. 281-283). Subito ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] redatto, a metà settembre, nel ritiro di Torre Pellice, i nuovi regolamenti di disciplina delle squadre G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1962, ad Indicem; R. De Felice, I fatti di Torino del dicembre 1922, in Studistorici, IV ( ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] opere già precedentemente iniziate, come la torre campanaria della cattedrale, o la sopraelevazione di 1918-19), pp. 117-122; Id., La Biblioteca di B. d'E., in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, LXI (1926), pp. 705-728; D. Fava, La ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] dall'artista, al Salon d'Automne del 1913, fu La torre rossa (1913, Olio su tela; Venezia, The Peggy Cruggenheim il rinato interesse per l'Italia acquistò pieno significato quando il D., insieme a R. Melli, M. e E. Broglio, C. Carrà, G. Morandi, e ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ebbe anche una casa ricavata da una torre isolata sull’altura di Rancitella.
Caruso
Dalla degli anni ’60, Milano 1981; M. Cavezzali, Piglia e Dalla in concerto, Bologna 1981; R. Rinetti, L. D., Roma 1982; M. Guarino, L. D., il poeta della canzone, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ravennate, era amministratore della tenuta della Torre, di proprietà dei principi romani Torlonia. La madre dal n. 24-25; G. P. a un secolo dalla sua scomparsa, a cura di R. Aymone, Avellino 2013; I «Poemi italici» di G. P. Atti della giornata di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pupo, Soveria Mannelli 2002. Per gli inediti presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico di ; C. Vicentini, Pirandello. Il disagio del teatro, Venezia 1993; R. Alonge, L. P., Roma-Bari 1997; Id., Madri, baldracche ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] incontrò col nipote del C., Bernardino Messanello, e poi a Torri, dove sperava di trovare tra i libri dello scomparso il codice 206; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 9, 14 s., 819; R. Sabbadini Le scoperte ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] internacionales de los Reyes Catolicos, a cura di A. de la Torre, I-VI, Barcelona 1949-1966, ad Indicem; Regesto della 1952, pp. 16, 43, 50, 57; II, ibid. 1947, pp. 26, 66, 112; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma 1952, I, pp. 93-95, 98, 112 s., ...
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rocco
ròcco s. m. [dal persiano rōkh, propr. «cammello con una torre munita di arcieri»] (pl. -chi). – 1. ant. Nome con cui s’indicò la torre del gioco degli scacchi; ne resta ricordo in arrocco, mentre è ancora in uso nella terminologia scacchistica...
raffreddamento
raffreddaménto s. m. [der. di raffreddare]. – 1. a. Il fatto di raffreddare, di raffreddarsi, per diminuzione della temperatura di un corpo: il r. dell’acqua, di un gas, della stufa, della lava, ecc.; nella tecnica, r. di una...