FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] al Carcano di Milano. L'anno seguente cantò al teatro Manzoni di Milano in 50 anni di café-chantant di L. ; S. D'Amico, in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 684 s.; R. Mastro, Le canzoni degli anni '20, Roma 1966, pp. 17, 78; O. Vergani ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] avrebbe costituito una delle fonti consultate da A. Manzoni: espliciti riferimenti all'opera sono nel Fermo e novellieri italiani in prosa, Milano 1864, pp. 256, 405 s.; R. Levi Pisetzky, Il gusto barocco nel costume italiano del Seicento, in Studi ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] d'occasione: La guerra dell'indipendenza (A. Manzoni; Roma, teatro Apollo, 15 dic. 1873; Roma filarmonica romana dal 1821 al 1860, Roma 1924, pp. 125, 159 s.; R. Giraldi, L'Accademia filarmonica romana 1868-1920. Memorie storiche, Roma 1930, pp. ...
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BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] con uguale acribia, dopo alcune notizie preliminari, nel 1923 (Il monumento sepolcrale degli Aureli al viale Manzoni in Roma, in Monumenti antichi della R. Accad. dei Lincei, XXVIII [1923], 2, coll. 289-520).
Il fatto che le pitture ivi presenti ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dove scrisse e pubblicò, nel 1940, i Colloqui con Manzoni, unsaggio diffuso in Italia soltanto attraverso pochi esemplari, che .
Aveva continuato in questo periodo l'opera di moralizzatore alla R.A.I., con la rubrica Rosso di sera, battendosi per ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] seguita da una ristampa de I promessi sposi di Alessandro Manzoni e dall’edizione dell’Iliade in prosa latina, tradotta nazione ebrea di Monte San Savino e il suo Campaccio, a cura di M. Perani - J. Arbib - R. Giulietti, Firenze 2014, pp. 141, 222. ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] il completamento dopo la pubblicazione dei Promessi sposi del Manzoni, perché timoroso di un impari confronto), un poemetto scienze, lettere ed arti, XXII(1962-1972), pp. 53-71; R. Ciampini, L'amore segreto della contessina di Ravenna, in Il Resto ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] diretta dall'autore nel primo anniversario della scomparsa di A. Manzoni. Con il M. cantarono Teresa Stolz (soprano), Maria G. Marchesi, Canto e cantanti, Milano 1996, pp. 187, 419; R. Celletti, Storia dell'opera italiana, Milano 2000, pp. 514 s.; M. ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] tutta la vita, tanto che nel 1831 mercé l'aiuto di R. Cerbi, suo professore di fisica, evitò a stento il pericolo A. Maffei, un'ode di G. Zanella, nonché una lettera del Manzoni in riconoscenza dell'"opera santa" del Barellai. Risale a quell'epoca l' ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] . Scriptores, 2 edizione, XXIV, 3, vol. IV, a cura di R. Cessi, giugno del 1509), conseguente al disastro di Agnadello (14 maggio 1509 valide sono le pagine che al C. riservò G. Manzoni negli Annali tipografici dei Soncino, III, Bologna 1883, pp ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...