CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] conseguenza al ricorso a modelli classici quali Foscolo, Manzoni, Leopardi. Il suo moralismo nasce da quella 83; M. Luzi, Il Pascoli di C., in Corriere della Sera, 7 apr. 1968; R. Macchioni Jodi, in Lettere ital., LX 1968), 4, pp. 553ss.; G. Luti, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] (che il D. ebbe poi sempre) per il Manzoni (il cui Discorso sulla storia longobarda, tuttavia, lesse . Vitelli, che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi a C. Roemer, in Ann. d. Scuola norm. sup. di Pisa, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] , mentre nella più tarda visione di Alessandro Manzoni (Storia della colonna infame) essi ed essi Tonelli, 2 tt., 2° vol., Roma 2006-2007.
Storia di Milano, a cura di R. Pasta, 4° vol., Roma 2009.
Scritti politici della maturità, a cura di C. Capra ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] I [dic. 1901], rappr. il 9 febbr. 1902 al teatro Manzoni di Milano), Il ritratto mascherato (rappr. 26 febbr. 1902 al 1967; G. De Rienzo, F. e l'esperienza della realtà, Milano 1967; R.A. Hall, La musica nelle opere di F., Firenze 1968; G. Cattaneo ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'Estratto del processo di P. C., edito da G. Manzoni, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. 187 nel Cinquecento (G. Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 81-83; R. Ristori, B. Accolti. A proposito di un riformato toscano del Cinquecento, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] massicci acquisti di libri francesi. Così tramite R. Oliva, segretario della nunziatura di Parigi, fece M. Barbi, La nuova filologia e l'edizione dei nostri scrittori da Dante al Manzoni, Firenze 1938, pp. 91, 95-6; Alfr. Petrucci, Le Magnificenze di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di alcuni scrittori di storie ... del secolo XVII…, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, III (1867-68), pp. 492 nozze…, Firenze 1971, nn. 277, 328;A. C. Jemolo, Ildramma di Manzoni, Firenze 1973, p. 84; Diz. critico della lett. it., a cura ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mentre gli altri sei sono rimasti inediti.
L'influsso del Manzoni sul B., oltre che nel campo filosofico e religioso, fu 183 più 21 del Manzoni; il volume contiene anche alcuni ricordi biografici del Crispi; il suo titolo è R. B., Pensieri inediti ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] identificazione pressoché totale. Guarderà infatti al Manzoni per la contaminazione grottesca che nasce dalla . Tra le numerosissime voci critiche, da ricordare: G. Devoto, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, V (1936), pp. 187- ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] since 1900, Kassel-London 1971, ad Indicem;G. Manzoni, Guida all'ascolto della musica sinfonica, Milano 1973, . s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. Alberti, M. Mila, G. Turchi, R. Vlad, F. D'Amico, F. Nicolodi e A. Basso); H. Redlich, A. C., in ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...