Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...]
Dionisotti, Carlo (1988), Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna, il Mulino.
Malato, Enrico (a cura della poesia neoclassica, in Neoclassicismo linguistico, a cura di R. Cardini & M. Regoliosi, Roma, Bulzoni, pp ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] Pubblica Istruzione, varò una commissione presieduta da ➔ Alessandro Manzoni, il cui scopo era «aiutare a rendere più universale fra multilinguismo e monolinguismo, a cura di E. Chiti & R. Gualdo, Milano, Giuffrè, pp. 195-216.
Klein, Gabriella ( ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] una gran paura di compromettersi […]. Se il riveritissimo I. R. Commissario di Porlezza venisse a sapere di questo pasticcio, indiretto, gli scrittori della fine del XIX secolo (da Alessandro Manzoni in poi) sentono il bisogno di una nuova forma che ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] 1988, Atti del convegno internazionale, Firenze… 1988, a cura di R. Abardo, Milano-Napoli 1995), in cui si esamina in modo - P. Trovato, Padova 2013, pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] nel comportamento o in altro il personaggio, come il manzoniano Azzeccagarbugli, ma i nomi letterari in genere (i Felice, Emidio (1987), Onomastica, in Linguistica storica, a cura di R. Lazzeroni, Roma, La Nuova Italia Scientifica, pp. 147-179.
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] suo modello non è il fiorentino colto parlato proposto da ➔ Alessandro Manzoni (Sgroi 2009b). È piuttosto quello delineato da Ascoli: un italiano -re, -le, -no + consonante, che danno luogo a -r, -l, -n + consonante. Ciò dà alla frase un particolare ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] utile del «disimparare». E a Milano, vicino a Manzoni, Tommaseo combatté la sua personale battaglia per il Romanticismo Niccolò (19463), Diario intimo, pubblicato postumo a cura di R. Ciampini, Torino, Einaudi (1a ed. 1938).
Tommaseo, Niccolò ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando [= come se aspettassero] il fato (Manzoni, cit., vv. 49-52)
(31) Bleblè si piegò in avanti, come a onore di Leo Schena, a cura di G. Garzone & R. Salvi, Roma, CISU, pp. 29-36.
Mazzoleni, Marco ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] una situazione in un passato lontano:
(9) Alessandro Manzoni fu uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano.
In certi the verb. The evidence from Romance, edited by S. Fleischman & L.R. Waugh, London - New York, Rout-ledge, pp. 55-69.
Loporcaro, ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] moderna» di quella «neofiorentinistica» di ➔ Alessandro Manzoni (➔ questione della lingua). Come ha puntualizzato Dardi linguistica della poesia neoclassica, in Neoclassicismo linguistico, a cura di R. Cardini & M. Regoliosi, Roma, Bulzoni, pp. ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...