CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] 713), cominciava a cambiare umore (lettera di Giulia Manzoni al Fauriel del 30 apr. 1830). Il comportamento nei cento anni…, II, Milano 1902-1907, p. 952; F. Gnecchi, Il R. Gabinetto numismatico di Brera, in Riv. ital. di num.,XXI(1908), pp. 33 ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] XIX, Imola 1914, pp. 39, 107; XXIV, Imola 1916, p. 68.
R. Soriga, Dalle memorie di F. P., in Il Risorgimento Italiano, 1928, numero unico , Lingua nazionale lessicografia milanese. Manzoni e Cherubini, Alessandria 2001, p. 51; R. Bonfatti, F. P., ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] Foscolo e A. Manzoni proiettati in direzione comparatista (Varia fortuna del Manzoni in terre iberiche, di Quasimodo, cit.), Gatto (in Da Betocchi() e Pratolini (in Pratolini romanziere(), R. Jacobbi (a cura di A. Dolfi, Roma 1993), A. Crespo, G. ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] 151 s.; G. Mantese, Il Manzoni e Vicenza. Il «Cavalier Perduto» del vicentino P. P. e i «Promessi sposi», in Manzoni, Venezia e il Veneto, a Felice, a cura di L. Sanna Nowé - F. Cotticelli - R. Puggioni, Roma 2005, pp. 99-108; C. Povolo, Il ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] …, ora di toglierli la carica di professore straordinario delle R. scuole" (Arch. di Stato di Firenze, Carte costituz. e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, pp. 13. 303; F. Ruffini, La vita religiosa di A. Manzoni, I, Bari 19311, pp. ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] caduta della città in mano dei vincitori.
Bibl.: G. Manzoni, Studi di bibliografia analitica, I, Studio secondo, Bologna Lexikon der bildenden Künstler, XXIII, p. 313; R. Bertieri, Italienische Kalligraphen und Schriftkuunstler im 16. Jahrhundert ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] mostrare a Belluno, durante una trasferta del gruppo, se poco dopo il cav. Giuseppe Manzoni gli offrì un aiuto finanziario per frequentare il biennio alla r. scuola di declamazione di Filippo Berti a Firenze. Ancora allievo, nel 1871, recitò a ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] risentivano in particolare dei modelli di Foscolo, Manzoni, Tommaseo, Leopardi, ed erano attraversate da C. Muscetta, Il barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R. Luperini, Napoli 2007, pp. 178-181; B. Croce, Una famiglia di ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] , ad esempio, incaricò il C. di curare la consegna al Manzoni dei suoi Elogi di letterati.
In realtà, la posizione del C carattere biografico da T. Borgogno, Elogio del p. don I. C., C. R. somasco, in Giorn. arcadico, CIII, giugno 1845, pp. 288-355. ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] Ateneo veneto, XVI (1892), 2, pp. 232-35; F. Lasinio, V. D., in Atti d. R. Acc. della Crusca, (1891-92), pp. 18-24; S. Rossi, Sacerdote Dr. V. D., La Gioventù, III[1863], pp. 303 ss.) e da A. Manzoni (Lettere, a cura di C. Arieti, III, Milano 1970, p ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...