BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni (1883) nella piazza S. Fedele a Milano (statua colpita . 1892, p. 135; G. Carotti, [commemorazione di F. B.], in Atti d. R. Accad. di Belle Arti in Milano 1892-94, Milano 1896, pp. 56-58; Il ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] ai lavori di trasporto: C. Ricci, Gli affreschi di Bramantenella R. Pinac. di Brera, Milano 1908, pp. 33, 67), o Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano. Morì il 7 dic. 1876 a Milano, lasciando di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] - E. Trevi, I-II, Roma 1997; Poesie e prose, a cura di R. Damiani - M.A. Rigoni, con un saggio di C. Galimberti, I-II G. L. gli scritti di argomento leopardiano); G. Carducci, L. e Manzoni (1896-98), in Edizione naz. delle opere, XX, Bologna 1944, pp ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1631 - la guerra dunque, ironizzerà il Manzoni, si concluse col riconoscimento unanime del " 74;LXXII, p. 99; I libri comm. della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, pp. 169, 170 ss., 177; Due cron. di Mantova dal 1627 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] come quello della contessa G. Beccaria, madre dei Manzoni. La sua casa milanese divenne riferimento di un circolo editi del F. sono in G.B. Savioli, Elogio di G. F. C.R. delle Scuole pie, Pavia 1804, pp. 49-62; C. Adami, Onoranze centenarie di ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] terra lombarda ed è stato ben registrato dal Manzoni nel XXII capitolo dei Promessi sposi. Ma tutte . stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 e 142-208; R. Sbardella, Tommaso Obicini da Novara e il card. F. B., in Archivum franc. histor ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Sévigné, in Giorn. stor. d. letter. ital., LX (1912), p. 30; R. Calderini De Marchi, I. Corbinelli..., Milano 1914, p. 18 n. e, per XI (1970), pp. 120 s. nn. 13 s.; G. Getto, Manzoni europeo, Milano 1971, p. 43; M. Firpo, P. Bizzarri..., Torino 1971 ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] la qualità editoriale di un testo. Inoltre, riprese a studiare Manzoni, progettò e avviò la stesura di un saggio su La cui erano presenti fra gli altri F. Parri, E. Lussu, R. Lombardi, R. Bauer, E. Enriques Agnoletti e molti degli azionisti che aveva ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] il cui nome è ignoto (arbitrariamente infatti il Manzoni le attribuì quello di Ermengarda; una fonte carolingia posteriore Catholic Church Review, LV (1969), pp. 358-376; C. R. Brühl, Studien zu den langobardischen Königsurkunden, Tübingen 1970, pp. ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] casa Campello, ibid., f. 10, pp. 3-29; R. Ruffilli, La questione regionale dall'unificazione alla dittatura (1862-1942 R. Romanelli, L'Italia liberale, 1861-1900, Bologna 1979, ad ind.; C. Barberis - G. Barbiellini Amidei - U. Bernardi, Tra Manzoni ...
Leggi Tutto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...