BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sostanziato di storia e di commento, fondato certo su Manzoni, ma ancor più sulla diacronia lunga delle generazioni come opera bacchelliana è la citata edizione di Tutte le opere di R. B., diretta da Maurizio Vitale per Mondadori, in ventotto ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] giustiane contribuirono sicuramente a rendere popolare la riforma di Manzoni, che se ne avvantaggiò nel suo sforzo di unificare ), di: L. Baldacci, Destino del G., pp. 3-16; R.P. Coppini, Economia e società nella Toscana dell'Ottocento, pp. 43 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] -73,le morti di Mazzini, Luigi Napoleone, Manzoni, Guerrazzi, Rattazzi ne riaccesero l'estro e 1899; P. Bardazzi, Il C., Libro per la gioventù italiana, Milano 1904; R. Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] di G. B., in Bocca della verità, Brescia 1943, pp. 1961; R. De Mattei, Cronista dei romani: G. G. B., in Ritratti di genio del B., Milano 1963 (2 voll.); E. De Michelis, Il B. e il Manzoni, in Il Ponte, XIX (1963), pp. 1562-1579; G. G. B. e la ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Pensiero politico, III (1970), pp. 43-46, 49, 56; R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971, (capitolo sul D.) e passim; F. Ruffini, La vita religiosa di A. Manzoni con documenti inediti..., Bari 1931, I, pp. 136-158, 195-253 passim e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] Alighieri e Ugo Foscolo, di Leopardi e Alessandro Manzoni, Capitini non è mai stato un letterato, , Aldo Capitini. Profilo di un intellettuale militante, Manduria 1993.
R. Altieri, La rivoluzione nonviolenta. Per una biografia intellettuale di Aldo ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] sottoscritto da molti scrittori, critici e artisti, come Manzoni, Arman e Klein; dette alle stampe il secondo ’invasione degli ultracorpi (catal., Aosta), a cura di C. Gatti - R. Cerini Baj, Milano 2016.
Si ringrazia, per le notizie relative alla ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] per i temi terrificanti, che la allontanano dal modello manzoniano; ma è anche pervasa da un'attenzione per la normale sup. di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in Rendiconti ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 106 ss., 147; Continuatio Hauniensis Prosperi Aquitani, a cura di R. Cessi, in Arch. muratoriano, XXII (1922), p. passim;Id., I ministri romani dei re longobardi e un'opinione di A. Manzoni, in Arch. stor. lombardo, LXXV-LXXVI (1948-1949), pp. 10-24 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] operata dal D. sul modello del Manzoni e del manzonismo che produce quello stile "preciso e Fine Ottocento, Firenze 1947, pp. 93-103; 1. Vitale Lauria, E. D., Roma 1948; R. Frattarolo, o Cuore" di D., cuore nostro, in La Parola e il libro, n. 7- ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...