BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] sottoscritto da molti scrittori, critici e artisti, come Manzoni, Arman e Klein; dette alle stampe il secondo ’invasione degli ultracorpi (catal., Aosta), a cura di C. Gatti - R. Cerini Baj, Milano 2016.
Si ringrazia, per le notizie relative alla ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] per i temi terrificanti, che la allontanano dal modello manzoniano; ma è anche pervasa da un'attenzione per la normale sup. di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in Rendiconti ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 106 ss., 147; Continuatio Hauniensis Prosperi Aquitani, a cura di R. Cessi, in Arch. muratoriano, XXII (1922), p. passim;Id., I ministri romani dei re longobardi e un'opinione di A. Manzoni, in Arch. stor. lombardo, LXXV-LXXVI (1948-1949), pp. 10-24 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] operata dal D. sul modello del Manzoni e del manzonismo che produce quello stile "preciso e Fine Ottocento, Firenze 1947, pp. 93-103; 1. Vitale Lauria, E. D., Roma 1948; R. Frattarolo, o Cuore" di D., cuore nostro, in La Parola e il libro, n. 7- ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 53 ss.; A. Cortella, A. B. ed Emilio Treves in polemica per il Manzoni, in La Lettura, XXIII (1923), pp. 701-704; G. Borelli, Linee , pp. 25-41; A. Ballo, A. B., Torino s.d.; R. De Rensis, Critiche e cronache musicali di A. B.(1862-70), Milano 1931 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Costanza, già da lui conosciuti a Milano in casa del Manzoni ed esuli anch'essi fino dal marzo del 1821. Fu 15 5-170; M. Fubini, Stile critico del B., ibid., pp. 337-357; R. van Nuffel, Pour une nouvelle biographie de G. B., Bruxelles 1951; E. Li ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Caluso dopo la morte della Porro, e quella manifestata al Manzoni di passaggio per Torino al suo ritorno da Parigi da un E. Garin, in Belfagor, V [1950], pp. 370 ss.); E. R. Vincent, Byron,Hobhouse and Foscolo. New documents in the history of a ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] come catechismo messo in dramma" (Opere, VI, p. 15: il Manzoni per parte sua lo esorterà nel 1832 a dare altri saggi della sua Pagine scelte, a cura di G. Forlini, Piacenza 1984; R. Schippisi, Capitoli giordaniani, Piacenza 1992, e i contributi ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Monti e dei Perticari. E recisamente, anche se garbatamente, avverso al "sistema" del C. fu naturalmente il Manzoni (Opere inedite o rare, a cura di P. Brambilla-R. Bonghi-G. Sforza, V, Milano 1898, pp. 103, 180; Postille al Vocab. d. Crusca nell'ed ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] reggimento alpini, destinato al battaglione sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese studioso di R. Serra e del Manzoni, col quale avrebbe mantenuto un amichevole sodalizio sino alla morte. Il 14 ott. 1918, pochi giorni ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...