MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] G. Leopardi. Nemmeno un cenno era per contro destinato ad A. Manzoni, T. Grossi, G. Berchet, S. Pellico: il M. 342 s., 360-362; L. Mancini, Spigolature marchettiane, Sinigaglia 1904; R. Barbiera, I poeti italiani del sec. XIX. Antologia…, Milano 1912, ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Fra'Dolcino di U. Bacci (1883)e soprattutto al Teatro Manzoni, dove agiva la Compagnia stabile della Città di Roma, la 1889), La vergine bianca di U. Barbieri e I rifiuti del Tevere di R. Rindi (1900 circa).
All'Alhambra, tra il 1880 e il 1884, ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] fido Metz, ma anche, col trascorrere degli anni, di molti altri nomi, C. Manzoni, G. Mosca, D. Verde, I. Terzoli, E. Vaime, M. Costanzo lettere del pubblico; La piazzetta (dal 15 nov. 1956), con R. Billi e M. Riva. Lo spettacolo che gli dette maggiore ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] che culmina nel Paradiso.
Grande ammiratore dei Promessi sposi, il D. conobbe nel 1862, tramite una presentazione di R. Bonghi, il Manzoni, lo incontrò diverse volte e passò con lui la Pasqua di quell'anno. Il grande scrittore ne ricevette un ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] opera varia e musicale, ma senza unità; tra Leopardi e Manzoni, con le loro metafore della vita, nel primo il «letto o religione?, Firenze 1895; Il giurì inglese: nota letta alla R. Accademia di scienze morali e politiche della Società reale di Napoli ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] lo portarono su una linea di rottura con Attilio Manzoni, il quale, già detentore dell’appalto pubblicitario dell cosa di Milano dall’Unità al fascismo, Bologna 1966, ad ind.; R. Rainero, L’anticolonialismo italiano da Assab ad Adua (1869-1896), ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] Francesca Bicetti, Domenico Balestrieri, Francesca Manzoni, il funzionario imperiale Remigio Fuentes fondatore muratoriano: corrispondenti e bibliografia, a cura di F. Missere Fontana - R. Turricchia, introduzione di F. Marri, Bologna 2008, pp. 168, ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] in scena Gioventù malata, di F. Bruckner, al teatro Manzoni, e La frontiera, di L. Trieste, al Quirino ( più seguiti di quegli anni, Un, due, tre, con U. Tognazzi e R. Vianello. Diresse anche un'edizione fra le più popolari di Canzonissima, quella ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Ma Costanza si comporta bene? di W. Somerset Maugham, stesso teatro, 7 genn. 1929) e con R. Ruggeri (Siegfried di J. Giraudoux, Teatro Manzoni di Milano, 10 marzo 1930, parte di Eva). Nel 1930, ritornata al cinematografo, apparve brevemente in Nerone ...
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MENGONI, Giuseppe
Edoardo Piersensini
– Nacque a Fontanelice, vicino Imola, il 23 nov. 1829 da Zaccaria e da Valeria Bragaldi, secondo di quattro figli.
Nel corso dei suoi studi al liceo di Imola si [...] e dando inizio alla serie delle visite celebri, da A. Manzoni (6 nov. 1866) a Napoleone III (11 giugno 1867). Emanuele II, in International Dictionary of architects and architecture, a cura di R.J. van Vynckt, II, Detroit-London 1993, pp. 584-586; G ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...