PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] panorama nazionale, chiuso nell’alternativa Ortis - Manzoni» (Prefazione a I moribondi di Palazzo , Saggio di una bibliografia degli scritti di F. P. della G., a cura di G.R. Zitarosa, Napoli 1961; G. Coiro, F. P. della G., in Scuola lucana, II ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] raccolta di saggi su Dante, Boccaccio, Straparola, Manzoni, Verga, Svevo. Fino a quell'epoca M., in Levia Gravia, II (2000), pp. 1-62 (interventi di M. Palumbo, R. Lencioni, A. Mauriello, A. Gagliardi, U.M. Olivieri, G. Maffei, M. Muscariello ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] eccellenti produzioni: fu re Desiderio nell’Adelchi di Alessandro Manzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), il ed. aggiornata e ampliata, Milano 2002, p. 270, e quella di R. Chiti, in Dizionario del cinema italiano. Gli attori: dal 1930 ai ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] serie di gag commissionate a umoristi, soprattutto collaboratori del Marc’Aurelio (M. Marchesi, C. Manzoni, G. Guareschi, Steno [Stefano Vanzina], R. Maccari e il giovane F. Fellini, seppur non accreditato), inaugurando una pratica che sarebbe stata ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] (fece i suoi studi nel collegio Alessandro Manzoni di Merate) è tutta segnata dalle forti 1907-1952, Napoli 1969, ad Indicem; De Gasperi scrive, a cura di M. R. De Gasperi, Brescia 1974, ad Indicem; A. Bobbio, Le riviste fiorentine del princitio ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ).Fu benvisto presso la casa reale, conobbe e fu amico di A. Manzoni, N. Tommaseo, G. Capponi, p. Zocchi, A. Fogazzaro, F Commemorazione, in Atti dell'Accademia della Crusca (1911-12), pp. 5-33; R. De Cesare, Il card. A. C., in NuovaAntologia, 1º dic. ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] un certo filone di letteratura lombarda che da Manzoni attraverso la scapigliatura arriva a C. Linati II, pp. 219-225; E. Falqui, Capitoli, Milano 1938, pp. 409-422; R. Rebora, A., Padova 1944; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1946, pp ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] religiosi e politici.
Le letture di Foscolo, Leopardi e Manzoni, Tommaseo, Rosmini e Gioberti, la corrispondenza con i Meneghini (1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967; R. Giusti, Il carteggio Antonini-C. e i problemi dell'emigrazione veneta ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] loro. Vennero dunque aperti ostelli e mense in viale Manzoni, a Ostia, a Primavalle, spesso incontrando l’ostilità di opere che trattano esplicitamente della sua vita e della sua opera: R. Curcio, Shish Mahal, Roma 1991; M. Melliti, Pantanella. Canto ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] abbozzata per sommi capi dal cardinale Federico Borromeo, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLV (1912), pp. 852-862; G. Barbieri, Un personaggio del Manzoni nei documenti archivistici del Monte di Pietà di Milano, in ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...