Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] Bellinzona, rientra la presenza di ü, la caduta di -l e -r finali dopo la vocale tonica, come in saa («sale»), la presenza compresi nei seguenti gruppi: i dialetti occidentali (pisano-lucchese-pistoiese); i dialetti meridionali (senesi e grossetani) ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] prevalere sulle considerazioni dottrinali e il trittico lucchese illustra efficacemente questo fenomeno.La stessa compenetrazione Ages, in Life and Thought in the Early Middle Ages, a cura di R.S. Hoyt, Minneapolis 1967, pp. 66-84; U. Nilgen, Der ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] così bolognese, bresciano, ferrarese, ladino, livornese, lucchese, modenese, romancio, torinese, valdostano; e) | con valore enfatico, un po’: guarda mo che pretese!, fine 12° sec.:
R. La Capria (napoletano) 1961 Ferito a morte:
(i) “Ma perché, mò i ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] prima segnalazione del 1980 a una seconda di 476 negli anni Novanta (R. Togni, G. Forni, F. Pisani, Guida ai musei etnografici lavoro di presidente dell’IEdM (Istituto Ernesto de Martino). Lucchese di nascita, aveva continuato la sua storia a Milano ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Curci perché ne’ suoi grossi volumi [Nuovo Testamento e Salterio n.d.r] potesse produrre un frutto maturo e squisito», in A. Vaccari, s incrocio biografico con Diodati: di famiglia di esuli lucchesi a Ginevra il secondo, grigionese dell’Engadina il ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sue prime frasi in volgare (Ritmo bellunese, Ritmo lucchese); aveva suggerito la balenante concisione di una lettera Milano 1954 ( «Storia letteraria d'Italia»).
R. BossuAT, Manuel = R. BossuAT, Manuel bibliographique de la Littérature française du ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] reso padrone di Sarzana, città di dominio lucchese, chiave delle vie di accesso alla Toscana per P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e doc. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] CCCCXI, p. 349; A. N. Cianelli, Dissertazione sopra la storia lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria di Lucca, III, pontificio ai Re d'Italia (876-1073), in Atti e mem. della R. deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Convegno di studi (Lucca 1997), «Actum Luce. Rivista di studi lucchesi», 26, 1997, pp. 90-186.
11 A. Quacquarelli, clero italiano e la sua azione pastorale verso la metà dell’Ottocento, in R. Aubert, Il pontificato di Pio IX (1846-1878), a cura di G ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] .193), che nella dedica fa menzione della musica "del sig.r cav.r Cesti, da cui è stata onorata la maggior parte di questi in Essayson Opera, London 1950, pp. 54-81); A. Pellegrini, Spettacoli lucchesi nei secc. XVII-XIX, I, Lucca 1914, pp. 132 s., ...
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indirigere
indirìgere v. tr. [comp. di in-1 e dirigere], ant., raro. – Dirigere, indirizzare; si trova usato solo nel part. pass. ind(i)ritto (o indirètto) e nei tempi composti: fu dal padre indiritto al disegno (R. Borghini); una polita canzone...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...