GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di giovani amici (G. Ansaldo, M. Brosio, S. Caramella, L. Emery, M. Fubini, C. Levi, U. Morra, A. Olivetti, A. Passerin d'Entrèves, N. Sapegno), (tra i tanti sono almeno da citare A. e L. Basso, R. Bauer, C. e N. Rosselli) - la critica della storia ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi a C. Roemer, in Ann. d. Scuola norm. sup. di alla gioventù "gobettiana", i cui migliori furono suoi scolari (M. Fubini, N. Sapegno, M. A. Levi, ecc.: si veda l ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Rivista italiana di musicologia, n. 9, a cura di L. Bianconi - R. Bossa, Firenze 1983, pp. 74-76 e passim (vedi in particolare gli (il secondo studio è dedicato a L. Cassola); E. Fubini, Musica e pubblico dal Rinascimento al barocco, Torino 1984, ad ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 6, 111 (1884-85), pp. 1584-1588; Id., Lettera a P. Vettori, a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 29 n. 2, 34 n. 3, 35 n , Storia della lett. it., II, Torino 1946, p. 695; M. Fubini, Studi sulla lett. it. del Rin., Firenze 1947, pp. 140, 141 ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] J.Dent, Mozart's Operas. A critical study, London 1947, ad Indicem; R. M. Cossar, Un poemetto di L. D. stampato a Gorizia nel 1780, 482; A. Greither, Mozart, Torino 1968, p. 134; M. Fubini, L. D.,in L'opera per musica dopo Metastasio (Calzabigi-D.- ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] A. L. nella politica e nella cultura italiana, Torino 1975; M. Fubini, rec. a Lettere a B. Croce, cit., in Giorn. stor. lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, ad ind.; L. Cortesi, Il moderatismo critico di ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] bacchelliana è la citata edizione di Tutte le opere di R. B., diretta da Maurizio Vitale per Mondadori, in Palmieri, G. Contini, L. Blasucci, L. Ronga, C. Segre, M. Fubini); P. Pancrazi, Ragguagli di Parnaso, Napoli 1967, ad ind.; A. Dosi Barzizza ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dirette al padre Lagomarsino, importanti per i rapporti del B. coi gesuiti; R. Wamock, Nuove lettere inedite di G. B., in Giorn. stor. d Lettere, in Studi di poesia, Bari 1938, pp. 93-104; M. Fubini, G. B. scrittore e critico e G. B. dalle Lettere ai ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] tentativo di storia letteraria (in proposito, cfr. M. Fubini, Dal Muratori al Baretti, Bari 1954, p. 304). autre et qui se ressent toujours du feu qui l'a fait naître" (cfr. in R. Longhi, Proposte per una critica d'arte, in Puragonc, I [1950], 1, p. ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] G. B. traduttore delle romanze spagnole, in Studi sul B. …, Milano 195 2, pp. 15 5-170; M. Fubini, Stile critico del B., ibid., pp. 337-357; R. van Nuffel, Pour une nouvelle biographie de G. B., Bruxelles 1951; E. Li Gotti, G. B. milanese ed europeo ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...