ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] , Esuli del Risorgimento in Svizzera, Bologna 1948, pp. 121, 124.
Per l'Allemandi Benedetto Cesare: Archivio di Stato di Torino, fasc. pers. A. B.C.; U. Barengo, Un carabiniere mazziniano, in Rivista dei R. R. Carabinieri, VII, 6 (1940), pp. 354-364. ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] Longobardia meridionale, Roma 1968, pp. 122 s. e passim; R. Volpini, Diplomi sconosciuti dei principi longobardi di Salerno e dei memoria di Giovanni Soranzo, Milano 1968, p. 501; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo: l ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] - entrambi propugnatori di una rifondazione della Sinistra - e B. Avanzini, legato, come il F., alla Destra). Il e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore di P. Pirri, a cura di R. Aubert - A. M. Ghisalberti - E. Passerin d'Entrèves, Padova 1962, ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] e che aveva i suoi capi in uomini come i conti F. Lovatelli e R. Pasi e i cugini V. e L. Caldesi, tutti di formazione mazziniana in gran parte dovuta all'intervento di un ebanista faentino, G. B. Gatti, che, amico d'infanzia del C., era in buone ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] , in Acs, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 48), la sua fosca reputazione – già proprietario di b. 6bis, f. 151; ibid, Casellario politico centrale, 1944-1967, b. 35, ad nomen; G. Ciano, Diario 1937-1943 [1946], a cura di R. ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] divenendo poi aiutante di campo del maresciallo B. Clausel, governatore francese dell'Algeria. Andato 341 s., 443-445; A. Mauri, Commemoraz. di F. A., Roma 1881; R. Bonfadini, Vita di F.A., Torino 1894 (contenente oltre le note del viaggio in ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] s. 3, I (1882), 5, pp. 173-87 (con elenco delle opere del C.); B. Fabri, A. C., Roma 1882; M. S. De Rossi, Sulla vita e sui C., in Riv. di cultura marinara, XXII (1947), pp. 18-47; R. Lefevre, L'ultimo viaggiodel "San Carlo", ibid., pp. 25-39; L'ind ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] moriva suo nonno, Alfonso il Magnanimo, e suo padre diventava r e di Napoli.
A sei anni venne promessa in sposa , le cedole del tesoriere della corte di Aragona, ci testimonia che B. cominciò a studiare la grammatica nel 1465; suo istruttore fu l' ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] si sapeva e si sentiva da quei giovani che era un'opportunità" (B. Croce, Vite di avventure di fede e di passione, Milano 1989, , Torino 1856; P. Sanchez, Necrologia di G. F., Napoli 1862; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1969, ad Indicem; ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] con una tesi in diritto del lavoro (relatore Lionello R. Levi) sui "Rapporti tra lo Stato e Discorsi (1964-1973), Roma 1980. Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...